Dio chiama il suo popolo (Esodo 23:20-24:18)

1. Quale era il ruolo dell'angelo? (Es 23:20-23)

Proteggere, introdurre nel paese, dare istruzioni.

Però, questo aiuto richiedeva l'ubbidienza degli Israeliti. Come sappiamo, Israele non ha ubbidito fedelmente, e quello che hanno ricevuto era per la fedeltà di Dio non per la loro fedeltà.

Per rispondere alla domanda, "Chi era l'angelo?", vedi la spiegazione nei Brani difficili.

Un piccolo racconto come parentesi: Quando Jim Elliott cominciò il suo addestramento missionario, non era ancora sicuro se andare in Ecuador o in India. Sei mesi più tardi, dedicò 10 giorni alla preghiera, e alla fine di quel periodo scrisse, "Ho chiesto qualche parola da Dio 10 giorni fa, che mi avrebbe incoraggiato ad andare in Ecuador. È arrivata stamattina da un posto inaspettato. Leggevo Esodo 23 quando il versetto Es 23:20 mi ha colpito: 'Io mando un angelo davanti a te per proteggerti lungo la via, e per introdurti nel luogo che ho preparato'. Arrivato così, con i pensieri precedenti per l'Ecuador e una semplice fede in qualche promessa, l'ho considerato come la guida di Dio per andare in Ecuador". Era questo il versetto che condusse Jim Elliott alla morte come martire, alla sua gloria e, anni dopo, nel tempo divino, alla conversione a Gesù Cristo della tribù che lo uccise e la mobilitazione di centinaia di nuovi missionari ispirati da lui. Anche nel suo caso Dio l'ha protetto lungo la via fino al paese che aveva preparato per lui.

2. Come sarebbe stato il paese in cui sarebbero entrati? (Es 23:24-33)

Senza traccia degli altri popoli, affinché non siano una tentazione per Israele. Però, sarebbero stati rimossi in modo progressivo. [Per la domanda se era giusto sterminare questi popoli, vedi la spiegazione nei Brani difficili.]

Benedetto fisicamente e con la salute.

3. Quali pericoli e tentazioni abbiamo? Quali comandi e promesse di Dio abbiamo per aiutarci?

4. Questa è la ratifica (firma) del patto. Cosa fa il popolo? Cosa fa Mosè per il popolo? Cosa fa Mosè per Dio al popolo? (Es 24:1-8)

Popolo: promette di ubbidire

Mosè per il popolo: offre olocausti (per il peccato) e sacrifici (per il ringraziamento)

Mosè per Dio: purifica con sangue (come se fosse il loro sangue, cioè come se fossero uccisi per il loro peccato) - Ebr 9:15-22. (Anche se il popolo sinceramente vuole seguire Dio, ci vuole l'iniziativa da parte di Dio per purificarli prima.)

Anche a noi sono richieste l'ubbidienza, la fiducia nelle promosse, la riconoscenza, e la purificazione - noi siamo aspersi dal sangue di Gesù che ci purifica (Ebr 9:23; 10:22; 12:24) (Mt 26:28 è molto simile a Es 24:8).

5. Quale impressione ti dà l'immagine di Es 24:9-11?

Gloria, purezza (Ap 4:2-6), eppure un tempo di comunione, festa, gioia e divertimento mentre mangiamo insieme.

Es 24:11 è un gran atto di grazia, se confrontiamo con Es 19:12,21.

[Per la domanda se è possibile "vedere Dio", vedi la spiegazione nei Brani difficili.]

6. Come ha Dio mostrato la sua gloria a Mosè e ad Israele? Come la mostra a noi? (Es 24:12-18)

La nuvola ha coperto la montagna (per nascondere l'aspetto di Dio, troppo glorioso), poi come un fuoco divorante mentre Mosè era sul monte per ricevere le tavole della legge.

Per noi, è principalmente in Gesù (Gv 1:14; Mt 16:27; 2Cor 4:6; Ebr 1:3). Nella sua incarnazione, Gesù ha lasciato quella gloria, per rientrare non con il sangue di animali ma con il proprio sangue. Così abbiamo un mediatore migliore.

I sacrifici purificanti, e la presenza di Mosè con Dio e gli anziani vicini a Dio (ma il popolo lontano da Dio) sono meravigliosi, ma anche parziali (poco dopo Israele pecca, sono ancora lontani). Ma in Gesù abbiamo il sacrificio che ci purifica ma anche ci santifica, e il completo accesso a Dio (vedi 2Cor 3:12-18, un brano che considereremo più approfonditamente più avanti in questi studi).

Questi versetti concludono la sezione del libro sullo stabilimento del patto, con la sua ratifica, ma allo stesso tempo preparano per la prossima sezione sulla presenza di Dio in mezzo al suo popolo (qui è sulla montagna, fra poco sarà nel tabernacolo).

  1. Introduzione
  2. Dio mantiene le sue promesse (Es 1)
  3. Dio si ricorda del suo patto (Es 2)
  4. Dio è (Es 3-4)
  5. Dio promette (Es 5:1-7:7)
  6. Dio è potente (Es 7:8-10:29)
  7. Dio è salvatore (Es 11:1-12:28)
  8. Dio è Padre del primogenito (Es 12:29-13:22)
  9. Dio è redentore (Es 14)
  10. Dio è sommamente glorioso (Es 15:1-21)
  11. Dio è paziente (Es 15:22-17:16)
  12. Dio provvede tutto (Es 18)
  13. Dio è tremendo (Es 19)
  14. Dio esige (Es 20:1-21)
  15. Dio è di tutta la vita (Es 20:22-23:19)
  16. Dio chiama il suo popolo (Es 23:20-24:18)
  17. Dio è presente (Es 25-27)
  18. Dio è servito dai santificati (Es 28:1-29:37)
  19. Dio è meravigliosamente con noi (Es 29:38-31:18)
  20. Dio è giusto (Es 32)
  21. Dio è presente (Es 33)
  22. Dio è misericordioso e geloso (Es 34)
  23. Dio riceve (Es 35-39)
  24. Dio è glorioso e in mezzo a noi (Es 40)