Persuasione creativa (Giovanni 3-4)

In questi due capitoli ci sono due delle conversazioni più conosciute dei Vangeli, con Nicodemo e la donna samaritana. Se vuoi, puoi discutere e fare qualche domanda su Gv 3:1-21 e Gv 4:7-25. Ma in questi appunti ci concentreremo sui brani che hanno a che fare con i discepoli.

1. Come si possono spiegare i movimenti di Gesù? (Gv 3:22-23; 4:1-3)

Non è detto perché ha lasciato Gerusalemme, ma di solito rimaneva solo per le feste religiose, quando si doveva andare al tempio.

È andato nelle campagne della Giudea (la provincia di Gerusalemme) perché c'era il fiume Giordano, e poteva (attraverso i suoi discepoli) battezzare delle persone.

Poi è andato in Galilea perché i farisei avevano sentito che faceva più discepoli di Giovanni e che battezzava più di Giovanni (in realtà i discepoli battezzavano per lui). Suppongo che non fosse perché aveva paura dei farisei, ma perché non era il tempo per un confronto con i farisei (Gv 7:6-8): era il tempo per farsi vedere dai discepoli e di formarli. I discepoli non erano ancora pronti per un conflitto, per sentire la necessità di prendere la propria croce per seguire Gesù.

2. Che cosa hanno visto e fatto i discepoli?

Non so quanto abbiano visto di Nicodemo e di Giovanni il battista, ma Gesù ha cominciato a coinvolgerli nel suo ministero, facendoli battezzare per lui.

Da una parte, Gesù li ha protetti da un coinvolgimento troppo forte perché non erano pronti; dall'altra parte li ha già coinvolti in qualcosa che erano capaci di fare.

3. Quanto hanno visto i discepoli della conversazione con la donna samaritana? (Gv 4:4-28)

Niente: sono partiti prima che la donna arrivasse, e sono arrivati prima che lei andasse ma dopo che aveva finito di parlare con Gesù.

Ma il fatto che abbiamo i dialoghi con Nicodemo e con la donna vuol dire che a qualche punto Gesù ha raccontato ai discepoli quello che è stato detto, così avevano l'esempio di una persuasione e un'evangelizzazione creativa, che parla secondo lo stato e i bisogni dell'altra persona.

4. Quale era la testimonianza della donna, e la sua conseguenza? (Gv 4:28-30,39-42)

"Venite a vedere" - una frase che dobbiamo ormai riconoscere. Ma c'è anche la testimonianza della conoscenza sovrannaturale di Gesù.

Molti hanno creduto a causa della testimonianza personale della donna, ma di più hanno creduto perché sono andati a vedere (e così hanno sentito) Gesù a cui testimoniava.

Così anche la nostra testimonianza è importante, ma a volte è più efficace il "vieni a vedere" - abbiamo discusso come dire questo nella seconda domanda del primo studio.

5. I discepoli erano sorpresi che Gesù parlasse sia con una donna sia con un samaritano. Ma è stato il momento opportuno per Gesù iniziare ad insegnare ai discepoli. (Almeno, non c'è nessun insegnamento ai discepoli racconto nei Vangeli prima di questo.) Quali erano i punti principali del suo insegnamento? (Gv 4:32-38)

Il sostenimento viene dall'ubbidienza al Padre e compiendo la sua missione, cioè, soddisfa e dà piacere quanto il mangiare (vedi anche Dt 8:3; Mt 4:4).

Il mondo (anche i 'tabù' e i disprezzati come donne e samaritani) è pronto per la 'raccolta', cioè di un nuovo rapporto con Dio attraverso Gesù.

Altri hanno cominciato la missione (quelli dell'Antico Testamento e/o Giovanni il battista), i discepoli devono completare questa opera e riceveranno una ricompensa.

6. Perché l'ha detto in quel momento ai discepoli?

Vedendo Gesù parlare con una donna samaritana, che attirava persone (come Nicodemo e i Samaritani) a sé come il Messia, dovevano capire che non era un tipico rabbino seguito da un gruppo di discepoli. Aveva una missione globale (per ogni tipo di persona, da Nicodemo a donne samaritane), e loro dovranno fare parte di questa missione come hanno già battezzato.

Questo sembra la fine della prima parte della formazione dei discepoli, la fase "vieni a vedere", che è durato circa 4 mesi. (I discepoli o altri seguaci non sono menzionati nel Vangelo di Giovanni da Gv 4:43 a Gv 5:47.) Almeno in parte, hanno visto come è Gesù, hanno capito la sua missione e il loro ruolo. Gesù li ha lasciati con un invito in sospeso. Adesso dovevano pensarci un po', per dare tempo affinché questi semi crescessero in convinzione, per rispondere alla domanda implicita: Voglio ritornare alla vita di prima, oppure fare parte della raccolta? Poi fra almeno 2 mesi Gesù li avrebbe chiamato ad un impegno più grande (di circa 10 mesi) con una nuova fase di formazione, la fase "vieni a seguirmi", che inizieremo a vedere la prossima volta.

Anche noi non dobbiamo affrettare un impegno maggiore per Gesù, deve essere una decisione ragionata e sincera piuttosto di essere presa al momento.

Appendice

Quello che segue è un elenco di principi e suggerimenti che sono venuti fuori dagli studi sulla fase "Vieni e vedi".

Indice degli studi

  1. Introduzione

Parte 1: Vieni e vedi

  1. La fame del cuore (Gv 1:29-51)
  2. Occhi che iniziano a vedere (Gv 2:1-11)
  3. Persuasione creativa (Gv 3-4)

Parte 1: Vieni e seguimi

  1. Peccatori e pescatori (Lu 5:1-11; Mc 1:16-20)
  2. La missione di Gesù (Mc 1:21-45)
  3. Proteggere i discepoli (Mc 2:1-3:6)

Parte 3: Vieni e sta con me

  1. Per la vita (Mc 3:7-19)
  2. Ascolto (Mc 4:1-20)
  3. Insegnamento (Mc 4:35-6:6)
  4. Diventare come il maestro (Mc 6:7-13,30-32)
  5. Ancora una volta (Mc 6:30-52)
  6. L'impegno del tutto (Mc 8:31-37)
  7. La correzione dei discepoli (vari brani)

Parte 4: Dimora in me

  1. Il carattere di un leader (Gv 13)
  2. L'aiuto per un leader (Gv 14-17)

Parte 5: Vai con me

  1. Il gran mandato (Mt 28:16-20)