Giacobbe1. Figlio di Isacco e Rebecca, gemello di Esaù. Era un uomo tranquillo che se ne stava nella tenda, e era amato da sua madre (Gen 25:26-28; Gios 24:4; 1Cr 1:34; Abd 10; Mal 1:2; Mt 1:2; Lu 3:34; At 7:8; Rom 9:13). Suo fratello gli vendette la primogenitura per una minestra (Gen 25:29-34). Poi con l'aiuto di sua madre ingannò suo fratello e suo padre per ottenere anche la benedizione (Gen 27; Eb 11:20). Fuggì in Mesopotamia, nella casa del suo parente Labano (Gen 28:1-7,10). Lavorò per Labano per 14 anni per avere le sue due figlie, Lea e Rachele, come mogli (Gen 29:15-30; Os 12:13). Lea gli partorì Ruben, Simeone (1), Levi (1), Giuda (1). Bila (1), la serva di Rachele, gli partorì Dan (1) e Neftali. Zilpa, la serva di Lea, gli partorì Gad (1) e Ascer. Poi Lea partorì ancora Issacar (1), Zabulon e Dina, e infine Rachele gli partorì Giuseppe (1) (Gen 29:31-30:24; 46:8-25; 1Cr 2:1-2; Mt 1:2; Lu 3:33; At 7:8). Poi Giacobbe ritornò in Canaan (2) (Gen 30:24-33:20). Dio apparve a Giacobbe a Peniel e a Betel (1), riaffermandogli le promesse che furono per suo nonno Abraamo, e cambiando il suo nome in Israele (Gen 32:25-33; 35:9-15; 1Re 18:31; 2Re 17:34). Rachele poi gli partorì il suo ultimo figlio, Beniamino (1), e morì durante il parto (Gen 35:16-20). Molti anni più tardi, mandò i suoi figli in Egitto per trovare del grano, e ritrovando suo figlio Giuseppe, ci andò (Gen 42:1-4; 45:25-46:7; At 7:11-15). Morì in Egitto all'età di 147 anni dopo aver benedetto i suoi figli (Gen 47:28-49:33; Eb 11:21). "La casa di Giacobbe", "i figli di Israele" e frasi simili sono poi usate spesso per descrivere i suoi discendenti (Es 19:3; Ne 23:7,10,21,23; De 32:9; 33:4,10; 2Sam 23:1; 1Cr 16:13,17; Sal 14:7; 22:23; 44:4; 53:6; 59:13; 77:15; 78:5,21,71; 85:1; 105:6,10; 114:1; 147:19; Is 2:5-6; 8:17; 10:20-21; 27:6,9; 42:24; 44:1-5; Ger 2:4; 31:7; 46:27-28; Ez 20:5; 39:25; Am 3:13; Abd 17-18; Mi 3:1; Mal 2:12; 3:6; Lu 1:33; Rom 11:27). La frase "il Dio di Abraamo, il Dio di Isacco e il Dio di Giacobbe" è usata spesso per descrivere il Dio della Bibbia, che si scelse il popolo di Israele del quale questi tre uomini sono gli antenati e ai quali fece delle promesse (Es 2:24; 3:6,15-16; 4:5; 6:3,8; 33:1; Le 26:42; Nu 32:11; De 1:8; 6:10; 9:5,27; 29:12; 30:20; 34:4; 2Re 13:23; Ger 33:26; Mt 8:11; 22:32; Mc 12:26; Lu 13:28; 20:37; At 3:13; 7:32; Eb 11:9). 2. Figlio di Mattan (3), e padre di Giuseppe (7) e nonno di Gesù (Mt 1:15-16). In Luca Eli (2) è il padre di Giuseppe (Lu 3:23); ci sono diverse spiegazioni possibili per questa differenza.
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