vinoIl vino è una bevanda alcolica prodotta dalla fermentazione dell'uva, ed anche del melagrano (CC 8:2). Già al tempo di Noè si sapeva come fare il vino alcolico, e Noè si ubriacò (Gen 9:20-21). L'uva veniva pigiata nei tini (Ne 13:15; Giob 24:11; Is 16:10; Ap 19:15) con grida di gioia (Ger 25:30; 48:33). Si usavano i piedi per calpestare l'uva, in modo che le vesti diventassero rossi dal succo (Is 63:2-3). Il vino nuovo forse fermentava ancora, e così non andava messo in otri vecchi affinché non scoppiassero (Mc 2:22). I vini vecchi e raffinati erano migliori (Is 25:6; Lu 5:39). Il vino dolce (At 2:13) probabilmente era prodotto dal succo che usciva dall'uva prima di essere pigiata. Il vino poteva essere tagliato per renderlo più forte (Pr 23:30; Is 5:22), mentre il vino mescolato con mirra offerto a Gesù sulla croce era per ridurre il dolore (Mc 15:23). Il vino era bevuto durante i pasti (Gen 14:18), per esempio all'ultima cena di Gesù (Mt 26:27-29) e al matrimonio a cui Gesù partecipò (Gv 2:3,9-10). Accompagnava diversi sacrifici (Es 29:40; Lev 23:13; Nu 15:5). Era proibito ai sacerdoti nel tabernacolo e nel tempio (Lev 10:9; Ez 44:21); ai nazirei (Nu 6:2-3); alla madre di Sansone (Giudic 13:4-5); ai Recabiti (2) (Ger 35); e a Giovanni il battista (Lu 1:15; 7:33). Daniele (1) si astenne dal vino per due periodi (Dan 1:8; 10:3). Alcuni effetti negativi del vino menzionati nella Bibbia sono gli occhi rossi (Gen 49:12); giudizi sbagliati (Pr 31:4-5; Is 28:7); stordimento e barcollare (Sal 60:3; Is 28:7); perdere il senno (Os 4:11); scaldarsi e ammalarsi (Os 7:5); esporsi (Aba 2:15-16); e dissolutezza (Ef 5:18). Positivamente, fa dimenticare la miseria (Pr 31:6-7); fa rallegrarsi (Est 1:10; Sal 104:15; Zac 10:7); e poteva essere usato per le indisposizioni (1Tim 5:23). Chi si lascia sopraffare dal vino non è saggio (Pr 20:1). I responsabili delle chiese non dovevano bere troppo vino (1Tim 3:3,8; Tit 1:7; 2:3). Alcuni che si ubriacarono del vino sono Noè (Gen 9:20-21); Lot (Gen 19:32); Nabal (1Sam 25:36); Amnon (1) (2Sam 13:28); e i re della terra (Ap 17:2). Gli apostoli furono accusati di essere ubriachi (At 2:13). Due vini famosi nella Bibbia sono il vino di Chelbon (Ez 27:18) e il vino del Libano (Os 14:7). Viene usato nel senso metaforico per il giudizio di Dio (Sal 60:3; 75:9; Ger 51:7; Ap 14:8; 16:19); della gioia della saggezza (Pr 9:5); e della benedizione divina (Is 25:6; 55:1; Gioe 2:19).
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