Sapienza 101 Essa protesse il padre del mondo, formato per primo da Dio, quando fu creato solo; poi lo liberò dalla sua caduta 2 e gli diede la forza per dominare su tutte le cose. 3 Ma un ingiusto, allontanatosi da essa nella sua collera perì per il suo furore fratricida. 4 A causa sua la terra fu sommersa, ma la sapienza di nuovo la salvò pilotando il giusto e per mezzo di un semplice legno. 5 Essa, quando le genti furono confuse, concordi soltanto nella malvagità, riconobbe il giusto e lo conservò davanti a Dio senza macchia e lo mantenne forte nonostante la sua tenerezza per il figlio. 6 E mentre perivano gli empi, salvò un giusto, che fuggiva il fuoco caduto sulle cinque città. 7 Quale testimonianza di quella gente malvagia esiste ancora una terra desolata, fumante insieme con alberi che producono frutti immaturi e a memoria di un'anima incredula, s'innalza una colonna di sale. 8 Allontanandosi dalla sapienza, non solo ebbero il danno di non conoscere il bene, ma lasciarono anche ai viventi un ricordo di insipienza, perché le loro colpe non rimanessero occulte. 9 Ma la sapienza liberò i suoi devoti dalle sofferenze: 10 essa condusse per diritti sentieri il giusto in fuga dall'ira del fratello, gli mostrò il regno di Dio e gli diede la conoscenza delle cose sante; gli diede successo nelle sue fatiche e moltiplicò i frutti del suo lavoro. 11 Lo assistette contro l'avarizia dei suoi avversari e lo fece ricco; 12 lo custodì dai nemici, lo protesse da chi lo insidiava, gli assegnò la vittoria in una lotta dura, perché sapesse che la pietà è più potente di tutto. 13 Essa non abbandonò il giusto venduto, ma lo preservò dal peccato. 14 Scese con lui nella prigione, non lo abbandonò mentre era in catene, finché gli procurò uno scettro regale e potere sui propri avversari, smascherò come mendaci i suoi accusatori e gli diede una gloria eterna. 15 Essa liberò un popolo santo e una stirpe senza macchia da una nazione di oppressori. 16 Entro nell'anima di un servo del Signore e si oppose con prodigi e con segni a terribili re. 17 Diede ai santi la ricompensa delle loro pene, li guidò per una strada meravigliosa, divenne loro riparo di giorno e luce di stelle nella notte. 18 Fece loro attraversare il Mar Rosso, guidandoli attraverso molte acque; 19 sommerse invece i loro nemici e li rigettò dal fondo dell'abisso. 20 Per questo i giusti spogliarono gli empi e celebrarono, Signore, il tuo nome santo e lodarono concordi la tua mano protettrice, 21 perché la sapienza aveva aperto la bocca dei muti e aveva sciolto la lingua degli infanti.
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