Salmi 107:1-9
Libro quinto, Salmi 107-150
(Is 38:20; Ap 19:1-6)
La grazia divina in favore dei riscattati
Sl 126; 25:22; Is 63:7, 9 (Gb 36:8-11; 33:19-30)(Ez 36:33-38; Os 14:9)
1 Celebrate il SIGNORE,
perch'egli è buono,
perché la sua bontà dura in eterno!
2 Così dicano i riscattati del SIGNORE,
ch'egli liberò dalla mano dell'avversario
3 e riunì da tutti i paesi,
da oriente e da occidente,
da settentrione e da mezzogiorno.
4 Essi vagavano nel deserto per vie desolate;
non trovavano città dove poter abitare.
5 Soffrivano la fame e la sete,
l'anima veniva meno in loro.
6 Ma nella loro angoscia gridarono al SIGNORE
ed egli li liberò dalle loro tribolazioni.
7 Li condusse per la retta via,
perché giungessero a una città da abitare.
8 Celebrino il SIGNORE per la sua bontà
e per i suoi prodigi in favore degli uomini!
9 Poich'egli ha ristorato l'anima assetata e ha colmato di beni l'anima affamata.
Salmi 107:43
Chi è saggio osservi queste cose
e consideri la bontà del SIGNORE.
Osea 11:1-11
Dio ama Israele nonostante la sua ingratitudine
Gr 2:1-9; De 32:9-25
1 «Quando Israele era fanciullo, io lo amai
e chiamai mio figlio fuori d'Egitto.
2 Egli è stato chiamato, ma si è allontanato da chi lo chiamava;
hanno sacrificato ai Baali,
hanno bruciato incenso a immagini scolpite!
3 Io insegnai a Efraim a camminare,
sorreggendolo per le braccia;
ma essi non hanno riconosciuto che io cercavo di guarirli.
4 Io li attiravo con corde umane, con legami d'amore;
ero per loro come chi solleva il giogo dalle mascelle,
e porgevo loro dolcemente da mangiare.
5 Israele non tornerà nel paese d'Egitto;
ma l'Assiro sarà il suo re,
perché hanno rifiutato di convertirsi.
6 La spada sarà brandita contro le sue città,
ne spezzerà le sbarre, ne divorerà gli abitanti,
a motivo dei loro disegni.
7 Il mio popolo persiste a sviarsi da me;
lo s'invita a guardare a chi è in alto,
ma nessuno di essi alza lo sguardo.
Gr 31:18-21; Is 27:12-13
8 «Come farei a lasciarti, o Efraim?
Come farei a darti in mano altrui, o Israele?
Come potrei renderti simile ad Adma
e ridurti allo stato di Seboim?
Il mio cuore si commuove tutto dentro di me,
tutte le mie compassioni si accendono.
9 Io non sfogherò la mia ira ardente,
non distruggerò Efraim di nuovo,
perché sono Dio, e non un uomo,
sono il Santo in mezzo a te,
e non verrò nel mio furore.
10 Essi seguiranno il SIGNORE, che ruggirà come un leone,
poiché egli ruggirà, e i figli accorreranno in fretta dall'Occidente.
11 Accorreranno in fretta dall'Egitto come uccelli
e dal paese d'Assiria come colombe;
io li farò abitare nelle loro case», dice il SIGNORE.
Colossesi 3:1-11
La vita nuova in Cristo
Cl 2:20; Ef 2:4-6 (2Co 4:18; Ga 2:20; Fl 3:18-21; 1Gv 3:1-3)
1 Se dunque siete stati risuscitati con Cristo, cercate le cose di lassù, dove Cristo è seduto alla destra di Dio. 2 Aspirate alle cose di lassù, non a quelle che sono sulla terra; 3 poiché voi moriste e la vostra vita è nascosta con Cristo in Dio. 4 Quando Cristo, la vita nostra, sarà manifestato, allora anche voi sarete con lui manifestati in gloria.
Ef 5:3-8; 4:17-31; 2Co 5:17 (Ef 4:1-2, 32; 5:1-2)(Ef 4:3-4; 5:19-20)
5 Fate dunque morire ciò che in voi è terreno: fornicazione, impurità, passioni, desideri cattivi e cupidigia che è idolatria. 6 Per queste cose viene l'ira di Dio sugli uomini ribelli. 7 E così camminaste un tempo anche voi, quando vivevate in esse. 8 Ora invece deponete anche voi tutte queste cose: ira, collera, malignità, calunnia; e non vi escano di bocca parole oscene.
9 Non mentite gli uni agli altri, perché vi siete spogliati dell'uomo vecchio con le sue opere 10 e vi siete rivestiti del nuovo, che si va rinnovando in conoscenza a immagine di colui che l'ha creato. 11 Qui non c'è Greco o Giudeo, circoncisione o incirconcisione, barbaro, Scita, schiavo, libero, ma Cristo è tutto e in tutti.
Luca 12:13-21
Il ricco stolto
(Sl 49; 73) Mt 16:26; Lu 16:19-26; Gr 9:23; Ec 8:8; 9:12
13 Or uno della folla gli disse: «Maestro, di' a mio fratello che divida con me l'eredità». 14 Ma Gesù gli rispose: «Uomo, chi mi ha costituito su di voi giudice o spartitore?» 15 Poi disse loro: «State attenti e guardatevi da ogni avarizia; perché non è dall'abbondanza dei beni che uno possiede, che egli ha la sua vita». 16 E disse loro questa parabola:
«La campagna di un uomo ricco fruttò abbondantemente; 17 egli ragionava così, fra sé: "Che farò, poiché non ho dove riporre i miei raccolti?" E disse: 18 "Questo farò: demolirò i miei granai, ne costruirò altri più grandi, vi raccoglierò tutto il mio grano e i miei beni, 19 e dirò all'anima mia: 'Anima, tu hai molti beni ammassati per molti anni; ripòsati, mangia, bevi, divèrtiti'". 20 Ma Dio gli disse: "Stolto, questa notte stessa l'anima tua ti sarà ridomandata; e quello che hai preparato, di chi sarà?" 21 Così è di chi accumula tesori per sé e non è ricco davanti a Dio».