Salmi 631 Salmo. Di Davide. Al maestro del coro. 2 Ascolta, Dio, la voce del mio lamento, dal terrore del nemico preserva la mia vita. 3 Proteggimi dalla congiura degli empi, dal tumulto dei malvagi. 4 Affilano la loro lingua come spada, scagliano come frecce parole amare 5 per colpire di nascosto l'innocente; lo colpiscono di sorpresa e non hanno timore. 6 Si ostinano nel fare il male, si accordano per nascondere tranelli; dicono: «Chi li potrà vedere?». 7 Meditano iniquità, attuano le loro trame: un baratro è l'uomo e il suo cuore un abisso. 8 Ma Dio li colpisce con le sue frecce: all'improvviso essi sono feriti, 9 la loro stessa lingua li farà cadere; chiunque, al vederli, scuoterà il capo. 10 Allora tutti saranno presi da timore, annunzieranno le opere di Dio e capiranno ciò che egli ha fatto. 11 Il giusto gioirà nel Signore e riporrà in lui la sua speranza, i retti di cuore ne trarranno gloria.
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