Salmi 481 Capitolo 48 Le glorie della Chiesa di Cristo Versetti 1-7 Gerusalemme è la città del nostro Dio: nessuno sulla terra gli rende il giusto onore se non i cittadini della Gerusalemme spirituale. Felice il regno, la città, la famiglia, il cuore, in cui Dio è grande, in cui è tutto. Lì Dio è conosciuto. Quanto più chiare sono le scoperte che ci vengono fatte del Signore e della sua grandezza, tanto più ci si aspetta che abbondiamo nelle sue lodi. La terra, a causa del peccato, è ricoperta di deformità, quindi giustamente quel punto di terra, che è stato abbellito con la santità, potrebbe essere chiamato la gioia di tutta la terra; ciò di cui tutta la terra ha motivo di rallegrarsi, che Dio abbia voluto abitare con l'uomo sulla terra. I re della terra ne avevano paura. Nulla in natura può rappresentare più adeguatamente il rovesciamento del paganesimo da parte dello Spirito del Vangelo, che il naufragio di una flotta in una tempesta. Entrambi avvengono per la potente potenza del Signore. 8 Versetti 8-14 Abbiamo qui il miglioramento che il popolo di Dio deve fare delle sue apparizioni gloriose e benevole per lui. Che la nostra fede nella Parola di Dio sia confermata. Sia incoraggiata la nostra speranza nella stabilità della Chiesa. Che la nostra mente si riempia di buoni pensieri su Dio. Tutti i flussi di misericordia che scendono verso di noi devono essere ricondotti alla fonte della Sua amorevolezza. Diamo a Dio la gloria delle grandi cose che ha fatto per noi. Che tutti i membri della Chiesa traggano conforto da ciò che il Signore fa per la sua Chiesa. Osserviamo la bellezza, la forza e la sicurezza della chiesa. Considerate la sua forza; vedetela fondata su Cristo la Roccia, fortificata dalla potenza divina, custodita da Colui che non dorme e non riposa. Osservate quali preziose ordinanze sono i suoi palazzi, quali preziose promesse sono i suoi baluardi, in modo da essere incoraggiati a unirvi ad essa; e ditelo agli altri. Questo Dio, che ha fatto cose così grandi per noi, è immutabile nel suo amore per noi e nella sua cura per noi. Se è il nostro Dio, ci guiderà e ci custodirà fino all'ultimo. Ci guiderà in modo da porci al di sopra della morte, in modo che essa non ci faccia alcun male. Ci condurrà a una vita in cui non ci sarà più la morte. Dimensione testo: Indirizzo di questa pagina: Indirizzo del testo continuo: |