Salmi 111 Al maestro del coro. Sull'ottava. Salmo. Di Davide. 2 Salvami, Signore! Non c'è più un uomo fedele; è scomparsa la fedeltà tra i figli dell'uomo. 3 Si dicono menzogne l'uno all'altro, labbra bugiarde parlano con cuore doppio. 4 Recida il Signore le labbra bugiarde, la lingua che dice parole arroganti, 5 quanti dicono: «Per la nostra lingua siamo forti, ci difendiamo con le nostre labbra: chi sarà nostro padrone?». 6 «Per l'oppressione dei miseri e il gemito dei poveri, io sorgerò - dice il Signore - metterò in salvo chi è disprezzato». 7 I detti del Signore sono puri, argento raffinato nel crogiuolo, purificato nel fuoco sette volte. 8 Tu, o Signore, ci custodirai, ci guarderai da questa gente per sempre. 9 Mentre gli empi si aggirano intorno, emergono i peggiori tra gli uomini.
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