Proverbi 141 Capitolo 14 Versetto 1 Una donna che non ha timore di Dio, che è ostinata e sprecona e che si concede il suo agio, rovinerà sicuramente la sua famiglia come se avesse buttato giù la sua casa. 2 Versetto 2 Ecco la grazia e il peccato nei loro veri colori. Chi disprezza i precetti e le promesse di Dio, disprezza Dio e tutta la sua potenza e misericordia. 3 Versetto 3 L'orgoglio cresce dalla radice di amarezza che si trova nel cuore. La radice deve essere estirpata, altrimenti non possiamo vincere questo ramo. Le parole prudenti dei saggi li tirano fuori dalle difficoltà. 4 Versetto 4 Non ci può essere alcun vantaggio senza qualcosa che, anche se di poco conto, spaventi gli indolenti. 5 Versetto 5 Un testimone coscienzioso non oserà rappresentare nulla se non in base alle proprie conoscenze. 6 Versetto 6 Chi disprezza tratta le cose divine con disprezzo. Chi sente la propria ignoranza e indegnità cercherà le Scritture con spirito umile. 7 Versetto 7 Scopriamo un uomo malvagio se non c'è sapore di pietà nei suoi discorsi. 8 Versetto 8 Siamo viaggiatori, la cui preoccupazione non è quella di spiare meraviglie, ma di arrivare alla fine del viaggio; di capire le regole che dobbiamo seguire e i fini verso cui dobbiamo camminare. L'uomo cattivo inganna se stesso e continua nel suo errore. 9 Versetto 9 Gli uomini stolti e profani considerano il peccato una semplice sciocchezza, di cui fare luce piuttosto che piangere. Gli stolti deridono l'offerta del peccato; ma coloro che fanno luce sul peccato, fanno luce su Cristo. 10 Versetto 10 Non sappiamo quali pungoli della coscienza o quali passioni consumanti tormentino il peccatore benestante. Né il mondo conosce la pace mentale di cui gode un cristiano serio, anche nella povertà e nella malattia. 11 Versetto 11 Il peccato rovina molte grandi famiglie, mentre la rettitudine spesso risolleva e rafforza anche famiglie meschine. 12 Versetto 12 Le vie della noncuranza, della mondanità e della sensualità sembrano giuste a chi le percorre; ma chi si autoinganna si rivela un autodistruttore. Vedere la vanità dell'allegria carnale. 14 Versetto 14 Tra tutti i peccatori, quelli che si ritraggono avranno il maggior terrore quando rifletteranno sulle loro vie. 15 Versetto 15 La prontezza nel credere a ciò che dicono gli altri si è sempre rivelata maliziosa. All'inizio il mondo intero era così rovinato. L'uomo spiritualmente saggio dipende solo dal Salvatore per essere accettato. Egli vigila contro i nemici della sua salvezza, prestando attenzione alla parola di Dio. 16 Versetto 16 Il timore sacro protegge da tutto ciò che non è sacro. 17 Versetto 17 Un uomo arrabbiato è da compatire e da biasimare, ma il vendicativo è più odioso. 18 Versetto 18 Il peccato è la vergogna dei peccatori, ma la sapienza è l'onore dei saggi. 19 Versetto 19 Anche gli uomini cattivi riconoscono l'eccellenza del popolo di Dio. 20 Versetto 20 L'amicizia nel mondo è governata dall'interesse personale. È bello avere Dio come amico: non ci abbandonerà. 21 Versetto 21 Disprezzare un uomo per il suo impiego o il suo aspetto è un peccato. 22 Versetto 22 Come sono saggi coloro che consultano il proprio interesse, che non solo fanno il bene, ma lo progettano! 23 Versetto 23 Il lavoro della testa o quello della mano si tradurrà in un buon risultato. Ma se la religione degli uomini si esaurisce in chiacchiere e rumori, non si arriva a nulla. 24 Versetto 24 Le ricchezze degli uomini di saggezza e pietà ampliano la loro utilità. 25 Versetto 25 Un uomo retto rischierà il dispiacere dei più grandi, per portare alla luce la verità. 26 Versetti 26-27 Coloro che temono il Signore per obbedirgli e servirlo, hanno una solida base di fiducia e saranno preservati. Cerchiamo questa Fonte di vita, per sfuggire alle insidie della morte. 28 Versetto 28 Tutti coloro che desiderano il bene del regno di Cristo facciano ciò che possono, affinché molti si aggiungano alla sua Chiesa. 29 Versetto 29 L'uomo mite e paziente è quello che impara da Cristo, che è la Sapienza stessa. La passione sfrenata è la follia che si manifesta. 30 Versetto 30 Una mente retta, contenta e benevola tende alla salute. 31 Versetto 31 Opprimere i poveri significa rimproverare il nostro Creatore. 32 Versetto 32 L'uomo malvagio ha l'anima costretta a morire; muore nei suoi peccati, sotto la colpa e il potere di essi. Ma gli uomini di Dio, anche se soffrono e temono la morte, hanno la beata speranza che Dio, che non può mentire, ha dato loro. 33 Versetto 33 La saggezza possiede il cuore e regola gli affetti e i temperamenti. 34 Versetto 34 La pietà e la santità promuovono sempre l'industria, la sobrietà e l'onestà. 35 Versetto 35 Il grande Re che regna sui cieli e sulla terra ricompenserà i servitori fedeli che onorano il suo Vangelo con il corretto adempimento dei doveri del loro incarico; non disprezza i servizi dei più umili. Dimensione testo: Indirizzo di questa pagina: Indirizzo del testo continuo: |