Matteo 26,14-1614 ALLORA uno de' dodici, detto Giuda Iscariot, andò a' principali sacerdoti, e disse loro: 15 Che mi volete dare, ed io ve lo darò nelle mani? Ed essi gli pesarono trenta sicli d'argento. 16 E da quell'ora egli cercava opportunità di tradirlo. Matteo 26,21-2521 E mentre mangiavano, disse: Io vi dico in verità, che un di voi mi tradirà. 22 Ed essendone eglino grandemente attristati, ciascun di loro prese a dirgli: Son io desso, Signore? 23 Ed egli, rispondendo, disse: Colui che intinge con la mano meco nel piatto mi tradirà. 24 Il Figliuol dell'uomo certo se ne va, secondo ch'è scritto di lui; ma, guai a quell'uomo per lo quale il Figliuol dell'uomo è tradito! meglio sarebbe stato per lui di non esser mai nato. 25 E Giuda che lo tradiva prese a dire: Maestro, son io desso? Egli gli disse: Tu l'hai detto. Matteo 26,47-5047 E MENTRE egli parlava ancora, ecco, Giuda, uno de' dodici, venne, e con lui un grande stuolo, con ispade, ed aste, mandato da' principali sacerdoti, e dagli anziani del popolo. 48 Or colui che lo tradiva avea loro dato un segnale, dicendo: Colui il quale io avrò baciato è desso; pigliatelo. 49 E in quello stante, accostatosi a Gesù, gli disse: Bene stii, Maestro; e baciollo. 50 E Gesù gli disse: Amico, a che far sei tu qui? Allora coloro, accostatisi a Gesù, gli posero le mani addosso, e lo presero. Dimensione testo: Indirizzo di questa pagina: Indirizzo del testo continuo: |