Isaia 601 Capitolo 60 Le glorie della chiesa di Dio, quando arriverà la pienezza dei Gentili Is 60:1-8 e i Giudei saranno convertiti e riuniti dalla loro dispersione Is 60:9-14 e i regni di questo mondo diventeranno il regno del Signore nostro e del suo Cristo Is 60:15-22 Versetti 1-8 Se abbiamo la conoscenza di Dio in noi e il favore di Dio verso di noi, la nostra luce è arrivata. E se la gloria di Dio è vista su di noi a nostro onore, dobbiamo, non solo con le nostre labbra, ma anche con la nostra vita, ricambiare la sua lode. Non troviamo nulla nella storia degli Ebrei che possa essere considerato un adempimento della profezia di questo capitolo; dobbiamo concludere che essa si riferisce principalmente ad eventi futuri. Prevede la purezza e l'ampliamento della Chiesa. Viene descritta la conversione delle anime. Esse volano verso Cristo, verso la chiesa, verso la parola e le ordinanze, come colombe verso la loro casa; volano verso il rifugio e il riparo, verso il riposo. Che spettacolo piacevole vedere le povere anime che si affrettano verso Cristo! 9 Versetti 9-14 Dio sarà molto benevolo. Dobbiamo iniziare con la sua promessa, da cui nascono tutte le misericordie. Molti saranno portati nella Chiesa, anche da paesi lontani. Cristo è sempre pronto a ricevere tutti coloro che vengono a lui; e la porta della misericordia è sempre aperta, notte e giorno. Tutti coloro che sono intorno alla Chiesa saranno messi al suo servizio. Ma coloro che non saranno sottomessi allo scettro d'oro di Cristo, alla sua parola e al suo Spirito, che non saranno tenuti dentro dalle leggi e dalle regole della sua famiglia, saranno fatti a pezzi dalla sua verga di ferro. I vantaggi peculiari di ogni nazione e di ogni tipo di uomo si uniranno per abbellire la Chiesa di Cristo. Dobbiamo supporre che ciò si realizzi nelle bellezze della santità, nelle grazie e nei conforti dello Spirito, con cui le ordinanze del Vangelo sono adornate e arricchite. Sia benedetto il suo nome, le porte di Sion sono sempre aperte ai peccatori che ritornano. 15 Versetti 15-22 Dobbiamo aspettarci il pieno compimento in tempi e cose superiori a quelli della chiesa dell'Antico Testamento. Le nazioni e i loro re si metteranno a disposizione per il bene della Chiesa. Sarà operata per te una tale salvezza, una tale redenzione, che si rivelerà opera del Signore. Ogni cosa sarà cambiata in meglio. Nel tuo paese non si sentiranno più le minacce di chi fa violenza, né le lamentele di chi subisce violenza. Le tue mura saranno mezzi di sicurezza, le tue porte saranno scritte con le lodi a Dio. Alla fine di questo capitolo si trovano immagini ed espressioni usate nella descrizione della Nuova Gerusalemme, Ap 21:23; 22:5. Nulla può rispondere a questo se non un futuro stato glorioso della Chiesa sulla terra, o lo stato della Chiesa trionfante in cielo. Coloro che fanno di Dio la loro unica luce, lo avranno come luce sufficiente. E la felicità non conoscerà cambiamenti o leghe. Nessun popolo sulla terra è tutto giusto, ma in cielo non ci sono miscele. Saranno completamente giusti. Gli spiriti degli uomini giusti saranno resi perfetti. La gloria della Chiesa sarà a onore di Dio. Quando sarà terminata, apparirà un'opera meravigliosa. Può sembrare troppo difficile da realizzare, ma il Dio della potenza onnipotente l'ha intrapresa. Può sembrare che venga ritardata e rimandata, ma il Signore la affretterà nel tempo stabilito dalla sua saggezza, anche se non nel tempo prescritto dalla nostra follia. Questa speranza ci rallegri in tutte le difficoltà e ci spinga a ogni diligenza, affinché possiamo avere un ingresso abbondante nel regno eterno del nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo. Dimensione testo: Indirizzo di questa pagina: Indirizzo del testo continuo: |