Isaia 311 Capitolo 31 Il peccato e la follia di chiedere aiuto all'Egitto Is 31:1-5 La cura di Dio per Gerusalemme Is 31:6-9 Versetti 1-5 Dio si opporrà all'aiuto richiesto dagli operatori di iniquità. I peccatori possono essere condannati per la loro stoltezza da verità chiare ed evidenti, che non possono negare, ma non vogliono credere. Non si può sfuggire ai giudizi di Dio e il male insegue i peccatori. Il Signore degli eserciti scenderà a combattere per il monte Sion. Il Leone della tribù di Giuda apparirà per difendere la sua Chiesa. E come gli uccelli che si posano sui loro piccoli per proteggerli, con tanta compassione e affetto il Signore degli eserciti difenderà Gerusalemme. La difenderà in modo tale da garantirne la sicurezza. 6 Versetti 6-9 Sono stati dei bambini che hanno sbagliato, ma pur sempre bambini; lasciateli tornare e i loro sbagli saranno guariti, anche se sono sprofondati nella miseria e non possono riprendersi facilmente. Molti si fanno un idolo con l'argento e l'oro e per amore di questo si allontanano da Dio; ma coloro che si rivolgono a Dio saranno pronti a separarsene. Allora, quando avranno gettato via i loro idoli, l'Assiro cadrà per la spada di un angelo, che colpisce più forte di un uomo potente, ma più segretamente di un uomo meschino. Dio può far tremare il cuore più robusto. Ma se manteniamo il fuoco del santo amore e della devozione nei nostri cuori e nelle nostre case, possiamo contare sul fatto che Dio proteggerà noi e loro. Dimensione testo: Indirizzo di questa pagina: Indirizzo del testo continuo: |