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Geremia 391 Capitolo 39 La cattura di Gerusalemme Ger 39:1-10 Geremia utilizzato bene Ger 39:11-14 Promesse di sicurezza a Ebed-Melec Ger 39:15-18 Versetti 1-10 Gerusalemme era così forte che gli abitanti credevano che il nemico non sarebbe mai potuto entrare. Ma il peccato provocò Dio a ritirare la sua protezione, e allora fu debole come le altre città. A Sedechia furono cavati gli occhi; così fu condannato alle tenebre chi aveva chiuso gli occhi contro la chiara luce della parola di Dio. Coloro che non vogliono credere alle parole di Dio, saranno convinti dall'evento. Osservate i meravigliosi cambiamenti della Provvidenza, l'incertezza dei beni terreni, e vedete i giusti provvedimenti della Provvidenza: ma che il Signore renda gli uomini poveri o ricchi, nulla gioverà loro finché rimarranno attaccati ai loro peccati. 11 Versetti 11-14 Solo i servi di Dio sono preparati per ogni evenienza e sono liberati e confortati, mentre i malvagi soffrono. Spesso incontrano più gentilezza dai profani che dagli ipocriti professori di pietà. Il Signore li risusciterà amici, farà loro del bene e realizzerà tutte le sue promesse. 15 Versetti 15-18 Ecco un messaggio per assicurare a Ebed-Melec una ricompensa per la sua grande gentilezza nei confronti di Geremia. Perché hai riposto in me la tua fiducia, dice il Signore. Dio ricompensa i servizi degli uomini secondo i loro principi. Coloro che si affidano a Dio nella via del dovere, come fece questo buon uomo, scopriranno che la loro speranza non verrà meno nei momenti di maggior pericolo. Dimensione testo: Indirizzo di questa pagina: Indirizzo del testo continuo: |
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La Bibbia sulla Bibbia: Gesù rispose: Mia madre e i miei fratelli sono quelli che ascoltano la parola di Dio e la mettono in pratica. |
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