Genesi 181 Capitolo 18 Il Signore appare ad Abraamo Gen 18:1-8 L'incredulità di Sara rimproverata Gen 18:9-15 Dio rivela ad Abraamo la distruzione di Sodoma Gen 18:16-22 L'intercessione di Abraamo per Sodoma Gen 18:23-33 Versetti 1-8 Abraamo era pronto ad ospitare qualsiasi viaggiatore stanco poiché le locande non erano così diffuse come oggi. Mentre Abraamo sedeva, vide tre uomini che venivano verso di lui. Erano tre esseri divini con corpi umani. Alcuni pensano che essi fossero tutti e tre creature angeliche, altri che uno di loro era il Figlio di Dio, l'Angelo del patto. Lavare i piedi è normale in quei climi caldi, dove si cammina con i sandali. Non dovremmo mai dimenticare di accogliere gli stranieri poiché alcuni hanno accolto angeli senza saperlo, Eb 13:2, e, di conseguenza, lo stesso Signore degli angeli. Come sappiamo, quando per amore suo accogliamo il più piccolo dei suoi fratelli, accogliamo Lui. Modi allegri e benevoli nel mostrare la gentilezza sono grandi ornamenti di pietà. Sebbene il nostro accondiscendente Signore non ci concede visite personali, tuttavia per mezzo del suo Spirito Egli rimane alla porta del nostro cuore e bussa. Quando finalmente decidiamo di aprirGli, egli entra e, per mezzo delle sue dolci consolazioni, egli imbandisce una tavola ricca nella quale noi siamo i suoi compagni, Ap. 3:20. 9 Versetti 9-15 Dove è tua moglie Sara? Gli fu chiesto. Notate la risposta, "Nella tenda". Subito a disposizione e nel posto giusto, occupata nelle sue occupazioni familiari. Non si ottiene niente andando a zonzo. È più probabile che ricevano le consolazioni di Dio e le sue promesse coloro i quali sono nel posto giusto e compiono rettamente il loro dovere Lu 2:8,12. Siamo tardi di cuore a credere e abbiamo bisogno di battere sempre sullo stesso chiodo. Gli altri ottengono le benedizioni dalla provvidenza ordinaria, i credenti invece dalla promessa Divina che li rinfranca e li fa riposare al sicuro. Il seme spirituale di Abraamo possiede la vita e la gioia, la speranza e il tutto dei credenti è legato a quel seme. Sara ritenne che questa promessa era troppo bella per essere vera: ella rise e non credette perché non la accolse nel suo cuore. Sara rise. Non possiamo non riflettere sulla differenza fra la risata di Sara e quella di Abraamo (confronta Gen 17:17); ma Colui che scruta il cuore vide ciò che proveniva dall'incredulità e ciò che proveniva dalla fede. Lei negò di ridere: un peccato ne richiama solitamente un altro ed è improbabile mantenersi rigorosamente nella verità finché si mette in discussione la stessa verità Divina. Ma chi è amato dal Signore sarà rimproverato, condannato, fatto tacere e portato al pentimento anche se questi pecca davanti a Lui. 16 Versetti 16-22 I due che supponiamo essere state creature angeliche andarono a Sodoma. Quello che è chiamato Geova (o Jahweh) in tutto il capitolo parla con Abraamo e non gli nasconde ciò che ha in mente di fare. Sebbene Dio eviti di stare con i peccatori, i quali pensano che il Signore non li vede e non si interessa a loro, tuttavia quando verrà il giorno della sua ira, egli guarderà a loro. Il Signore diede ad Abraamo un'opportunità di intercedere per essi e gli mostrò la loro condotta. Considerate come il comportamento di Abraamo è di esempio: egli non pregò solo per la sua famiglia, ma fu anche molto attento a insegnare loro e a guidarli verso il bene. Quelli che vogliono le benedizioni nella famiglia devono fare con coscienza i dovere della famiglia. Abraamo non riempì le loro teste con argomenti di disputa dubbiosa ma insegnò loro a essere seri e devoti nel culto di Dio e ad essere onesti nei loro commerci con tutti gli uomini. Come sono pochi coloro che si comportano così ai nostri giorni! Quanta poco si curano i padri di famiglia di guidare i propri familiari verso la vera fede! Stanno attenti se essi avanzano o indietreggiano nella fede? 23 Versetti 23-33 C'è qui la prima preghiera solenne della Bibbia ed è una preghiera per salvare Sodoma. Abraamo pregò per salvare Sodoma se almeno pochi giusti fossero stati trovati in essa. Imparare da Abraamo la compassione che dovremmo avere per i peccatori e con quanta intensità dovremmo pregare per loro. Vediamo qui che la preghiera efficace e fervente di un uomo giusto giova molto. Abraamo, infatti, fallì nella sua richiesta per l'intera città, ma soltanto Lot fu salvato miracolosamente. Incoraggiamoci perciò nell'attendere la riuscita della nostra preghiera, la benedizione di Dio sulla nostra famiglia, sui nostri amici, sul nostro quartiere. Per questo non solo dobbiamo pregare, ma anche vivere come Abraamo. Egli sapeva che il giudice di tutta la terra agisce con giustizia. Egli non supplicò per salvare il malvagio o per accelerarne il castigo, ma per amore di un solo giusto che poteva trovarsi tra loro. E per i giusti qualsiasi richiesta può essere avanzata davanti a Dio. Allo stesso modo, quante preghiere fece Cristo per noi peccatori? E le fece non per oltraggiare la legge Divina, né per attenuare o scusare la colpa umana, ma facendosi obbediente fino alla morte. Dimensione testo: Indirizzo di questa pagina: Indirizzo del testo continuo: |