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Ezechiele 91 Capitolo 9 Una visione che indica la distruzione degli abitanti di Gerusalemme e la partenza del simbolo della presenza divina Versetti 1-4 È di grande conforto per i credenti il fatto che, in mezzo a distruttori e distruzioni, c'è un Mediatore, un grande Sommo Sacerdote, che ha un interesse in cielo e nel quale i santi sulla terra hanno un interesse. La rappresentazione della gloria divina dall'alto dell'arca, rimossa sulla soglia, indicava che il Signore stava per lasciare il suo seggio di misericordia e per pronunciare il giudizio sul popolo. Il carattere distintivo di questo residuo che sarà salvato è quello di sospirare e gridare a Dio in preghiera, a causa delle abominazioni di Gerusalemme. Coloro che si mantengono puri in tempi di malvagità generale, Dio li terrà al sicuro in tempi di difficoltà e angoscia generale. 5 Versetti 5-11 La strage deve iniziare dal santuario, perché tutti vedano e sappiano che il Signore odia il peccato soprattutto in coloro che gli sono più vicini. Colui che è stato incaricato di proteggere, ha riferito la questione. Cristo è fedele alla fiducia riposta in lui. Gli è stato ordinato dal Padre di assicurare la vita eterna al resto degli eletti? Egli dice: "Di tutti quelli che mi hai dato, non ne ho perso nessuno". Se altri periscono e noi ci salviamo, dobbiamo attribuire la differenza interamente alla misericordia del nostro Dio, perché anche noi abbiamo meritato l'ira. Continuiamo ancora a supplicare in favore degli altri. Ma quando il Signore non mostra misericordia, non commette ingiustizia; si limita a ricompensare le vie degli uomini. Dimensione testo: Indirizzo di questa pagina: Indirizzo del testo continuo: |
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La Bibbia sulla Bibbia: La parola di Dio non è incatenata. |
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