Esodo 21 Capitolo 2 Mosè è abbandonato sul fiume Es 2:1-4 Egli è ritrovato dalla figlia di Faraone Es 2:5-10 Mosè ammazza un egiziano e fugge a Madian Es 2:11-15 Mosè sposa la figlia di Ietro Es 2:16-22 Dio ascolta gli Israeliti Es 2:23-25Versetti 1-4 Osservate l'agire della Provvidenza: quando la crudeltà di Faraone arrivò all'eccesso con l'ordine di affogare i bambini ebrei, solo allora nacque il liberatore. Quando gli uomini progettano la rovina della chiesa, Dio prepara la sua salvezza. I genitori di Mosè videro che era un bel bambino. Una fede viva può essere incoraggiata dal minimo accenno della benedizione Divina. È detto in Ebrei 11:23 che i genitori di Mosè lo nascosero per fede: essi misero la loro fede sulla promessa che Israele sarebbe stato preservato. La fede nella promessa di Dio fa utilizzare ogni mezzo lecito per ottenere misericordia. Il dovere è nostro ma gli eventi sono Dio. La fede in Dio ci metterà al di sopra della paura degli uomini. Alla fine dei tre mesi, quando essi non poterono più nascondere il neonato, i genitori lo misero in una cesta di giunchi sul fiume e misero sua sorella di guardia. E se il sentimento di una madre ebbe così tanta cura, che cosa penseremo di Colui, il cui amore e la cui compassione è, come lui, illimitato. Mosè aveva adesso una protezione così grande proprio ora che giaceva solo e indifeso sulle onde, più di quando tutti gli Israeliti erano intorno alla sua tenda nel deserto. Né l'acqua, né gli egiziani possono nuocergli: quando ci sentiamo più trascurati e abbandonati, Dio è molto più vicino a noi. 5 Versetti 5-10 Consideriamo la dimora dove quel grand'uomo, Mosè, giaceva, quando era neonato: si trovava in un canestro di giunco sul fiume. Se egli fosse stato lasciato là a lungo, sarebbe morto. Ma la Provvidenza condusse la figlia di Faraone sul luogo dove giaceva abbandonato questo neonato e piegò il suo cuore in modo da avere pietà e fino ad osare quello che altre non fecero mai. La cura di Dio nella nostra infanzia deve essere spesso rammentata nelle nostre lodi. Faraone tentò di distruggere Israele crudelmente ma sua figlia ebbe pietà di un bambino ebreo e non solo, ma, senza saperlo, custodì il liberatore di Israele e diede a Mosè come balia perfino la sua vera madre. Poiché doveva avere una balia ebrea, la sorella di Mosè fece avere alla madre il posto di balia. Mosè venne allevato come figlio della figlia di Faraone. Molti che, alla loro nascita sono sconosciuti e poveri, per mezzo degli interventi miracolosi della Provvidenza, sono innalzati nel mondo per fare in modo che gli uomini sappiano che Dio dirige gli eventi del mondo. 11 Versetti 11-15 Mosè fece sua la causa del popolo di Dio coraggiosamente. È chiaro, come si legge in Ebrei 11, che questo è stato fatto in fede, con lo scopo di diffondere l'onore, la ricchezza e la celebrità del suo stato tra gli egiziani. Per grazia di Dio egli fu un discepolo della fede in Cristo, cosa che va ben al di là del mondo. Egli si applicò in modo non solo da rischiare tutto ma anche di soffrire per il suo scopo sapendo che Israele era il popolo di Dio. Per dispensa speciale del Cielo, che non ammette altre eccezioni, Mosè uccise un egiziano e salvò un ebreo oppresso. Inoltre cercò di far cessare una lite tra due ebrei. Il rimprovero di Mosè può ancora oggi essere valido. Possiamo certamente applicarlo a coloro, che, fomentando discussioni feroci, dividono e indeboliscono la chiesa di Cristo? Essi dimenticano di essere fratelli. Colui che fece il male litigò con Mosè. È un segno di colpevolezza arrabbiarsi per essere rimproverati. Gli uomini non sanno cosa fanno, né quali nemici diventano a sé stessi quando rifiutano e resistono ai rimproveri e ammonimenti dei fedeli. Mosè avrebbe potuto pensare che se questo era lo spirito degli ebrei sarebbe stato meglio essere il figlio della figlia di Faraone. Dobbiamo pertanto fare attenzione a comportarci diversamente da coloro che per follia e malvagità osano pure dichiararsi religiosi. Mosè fu costretto a fuggire nella terra di Madian. Dio pianificò tutto questo per i suoi fini saggi e santi. 16 Versetti 16-22 Mosè trovò rifugio a Madian. Egli si mise prontamente ad aiutare le figlie di Reuel per abbeverare le loro greggi, sebbene fosse nato ed educato agli usi di corte. A Mosè piaceva fare giustizia e agire in difesa di coloro che erano feriti, cosa che ogni uomo deve fare per quanto sia in suo potere. Gli piaceva fare del bene e dovunque la provvidenza di Dio ci mette dovremmo desiderare e cercare di essere utili e quando non possiamo fare il bene che vogliamo, dobbiamo essere pronti a fare quel bene che possiamo. Mosè si raccomandò al principe di Madian che diede in moglie una delle sue figlie a Mosè, da cui ebbe un figlio, chiamato Ghersom, "straniero in quella terra", affinché si ricordasse della terra in cui egli fu uno straniero. 23 Versetti 23-25 La schiavitù degli Israeliti in Egitto continuò anche dopo l'assassinio dei loro neonati. Il Signore permette talvolta a lungo l'onta dei malvagi a danno dei giusti. Gli Israeliti cominciarono finalmente a pensare a Dio in preda alle loro difficoltà. Un segno del Signore che viene a liberarci consiste nel fatto che egli ci piega e ci permette di gridare e piangere verso di Lui per mezzo di problemi. Dio ascoltò il loro lamento e fece loro capire di avere accolto i loro lamenti. Egli si ricordò del suo patto, che non aveva mai tralasciato e lo fece non certo per i loro meriti. Egli considerò i piccoli d'Israele. Mosè prima aveva avuto pietà di loro, ma ora è Dio che decide di intervenire provando loro il suo rispetto. I suoi occhi si fissano adesso su Israele ed ecco le sue benedizioni. Dio è sempre così, un vero aiuto molto nelle difficoltà. Prendete coraggio quindi, voi tutti che, coscienti di essere peccatori e schiavi del peccato, guardate a Lui per essere liberati. Anche Dio per mezzo di Cristo Gesù pensa a voi. La chiamata di amore cammina sempre con la promessa del Redentore. "Venite a me, voi tutti che siete affaticati e appesantiti e io vi darò ristoro", Matteo 11:28. Dimensione testo: Indirizzo di questa pagina: Indirizzo del testo continuo: |