Esdra 7

1 Capitolo 7

Esdra sale a Gerusalemme Esd 7:1-10

L'incarico a Esdra Esd 7:11-26

Esdra benedice Dio per il suo favore Esd 7:27-28

Versetti 1-10

Esdra si recò da Babilonia a Gerusalemme, per il bene del suo Paese. Il re fu gentile con lui; accolse tutte le sue richieste, tutto ciò che Esdra desiderava per poter servire il suo Paese. Quando andò, molti andarono con lui; ottenne il favore del suo re, grazie al favore divino. Ogni creatura è per noi ciò che Dio la fa essere. Dobbiamo vedere la mano di Dio negli eventi che ci accadono e riconoscerlo con gratitudine.

11 Versetti 11-26

La liberalità dei re pagani nel sostenere il culto di Dio, rimproverò la condotta di molti re di Giuda, e si solleverà nel giudizio contro la cupidigia dei ricchi cristiani che si professano tali, che non promuovono la causa di Dio. Ma le armi dei ministri cristiani non sono carnali. La predicazione fedele, la vita santa, le preghiere ferventi e la sofferenza paziente quando sono chiamate a farlo, sono i mezzi per portare gli uomini all'obbedienza a Cristo.

27 Versetti 27-28

Due cose per cui Esdra ha benedetto Dio: 1. Per il suo incarico. Se un bene appare nel nostro cuore o in quello degli altri, dobbiamo riconoscere che è stato Dio a metterlo e benedirlo; è lui che opera in noi, sia per volere che per fare ciò che è buono. 2. Per il suo incoraggiamento: Dio ha avuto misericordia di me". Esdra era un uomo coraggioso, ma non lo attribuisce al suo cuore, bensì alla mano di Dio. Se Dio ci dà la sua mano, siamo coraggiosi e allegri; se la ritira, siamo deboli come l'acqua. Qualsiasi cosa siamo in grado di fare per Dio e per coloro che ci circondano, Dio deve avere tutta la gloria.

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