Deuteronomio 221 Capitolo 22 Di umanità verso i fratelli Dt 22:1-4 Vari precetti Dt 22:5-12 Contro l'impurità Dt 22:13-30 Versetti 1-4 Se teniamo in debito conto la regola d'oro del "fare agli altri ciò che vorremmo fosse fatto a noi", molti precetti particolari potrebbero essere omessi. Non possiamo avere proprietà su nessuna cosa che troviamo. La religione ci insegna a essere vicini e a essere pronti a fare ogni bene a tutti gli uomini. Non sappiamo quanto presto potremo avere occasione di essere aiutati. 5 Versetti 5-12 La provvidenza di Dio si estende alle cose più piccole e i suoi precetti fanno in modo che anche in esse possiamo essere nel timore del Signore, poiché siamo sotto il suo occhio e la sua cura. Tuttavia, la tendenza di queste leggi, che sembrano piccole, è tale che, trovandosi tra le cose della legge di Dio, devono essere considerate grandi cose. Se vogliamo dimostrare di essere il popolo di Dio, dobbiamo rispettare la sua volontà e la sua gloria, e non le vane mode del mondo. Anche nel vestirsi, come nel mangiare o nel bere, tutto deve essere fatto con un serio riguardo per preservare la nostra e l'altrui purezza di cuore e di azioni. Il nostro occhio deve essere unico, il nostro cuore semplice e il nostro comportamento tutto d'un pezzo. 13 Versetti 13-30 Queste e altre norme simili potrebbero essere necessarie, ma non è necessario che le esaminiamo con curiosità. Le leggi si riferiscono al settimo comandamento, che pone un freno ai desideri carnali che combattono contro l'anima. Dimensione testo: Indirizzo di questa pagina: Indirizzo del testo continuo: |