Atti 41 Capitolo 4 Pietro e Giovanni imprigionati At 4:1-4 Gli apostoli testimoniano con coraggio il Cristo At 4:5-14 Pietro e Giovanni rifiutano di essere messi a tacere At 4:15-22 I credenti si uniscono nella preghiera e nella lode At 4:23-31 La santa carità dei cristiani At 4:32-37 Versetti 1-4 Gli apostoli hanno predicato attraverso Gesù la risurrezione dai morti. Essa comprende tutta la felicità dello stato futuro; questa l'hanno predicata attraverso Gesù Cristo, per averla solo attraverso di lui. Miserabile è il loro caso, per il quale la gloria del regno di Cristo è un dolore; poiché la gloria di quel regno è eterna, anche il loro dolore sarà eterno. Gli innocui e utili servitori di Cristo, come gli apostoli, sono stati spesso tormentati per la loro opera di fede e il loro lavoro d'amore, quando gli uomini malvagi sono fuggiti. E ancora oggi non mancano casi in cui la lettura delle Scritture, la preghiera sociale e la conversazione religiosa incontrano disapprovazioni e controlli. Ma se obbediamo ai precetti di Cristo, egli ci sosterrà. 5 Versetti 5-14 Pietro, essendo pieno di Spirito Santo, voleva che tutti capissero che il miracolo era stato compiuto dal nome o dalla potenza di Gesù di Nazaret, il Messia, che essi avevano crocifisso; e questo confermava la loro testimonianza della sua risurrezione dai morti, che provava che egli era il Messia. Questi governanti dovevano essere salvati da quel Gesù che avevano crocifisso, oppure dovevano perire per sempre. Il nome di Gesù è dato agli uomini di ogni epoca e nazione, come il solo che salva i credenti dall'ira futura. Ma quando la cupidigia, l'orgoglio o qualsiasi altra passione corrotta regnano all'interno, gli uomini chiudono gli occhi e il cuore inimicandosi la luce, considerando tutti come ignoranti e sprovveduti, che non vogliono sapere nulla in confronto a Cristo crocifisso. I seguaci di Cristo dovrebbero agire in modo che tutti coloro che conversano con loro prendano coscienza di essere stati con Gesù. Questo li rende santi, celesti, spirituali e allegri, e li eleva al di sopra di questo mondo. 15 Versetti 15-22 Tutti i governanti si preoccupano che la dottrina di Cristo non si diffonda tra il popolo, ma non possono dire che sia falsa o pericolosa, o che abbia una qualche tendenza negativa; e si vergognano di ammettere la vera ragione: che essa testimonia contro la loro ipocrisia, malvagità e tirannia. Chi sa dare il giusto valore alle promesse di Cristo, sa anche disprezzare le minacce del mondo. Gli apostoli guardano con preoccupazione alle anime in via di estinzione e sanno che non possono sfuggire alla rovina eterna se non grazie a Gesù Cristo, perciò sono fedeli nell'ammonire e nell'indicare la retta via. Nessuno godrà della pace mentale, né agirà rettamente, finché non avrà imparato a guidare la propria condotta secondo lo standard fisso della verità, e non secondo le mutevoli opinioni e fantasie degli uomini. In particolare, guardatevi dal vano tentativo di servire due padroni, Dio e il mondo; il risultato sarà che non riuscirete a servire pienamente nessuno dei due. 23 Versetti 23-31 I seguaci di Cristo stanno meglio in compagnia, purché sia la loro compagnia. I servitori di Dio sono incoraggiati, sia nel lavoro che nella sofferenza, dal fatto che servono il Dio che ha fatto tutte le cose e che quindi dispone di tutti gli eventi; e le Scritture devono essere adempiute. Gesù è stato unto per essere un Salvatore, quindi è stato deciso che dovesse essere un sacrificio, per espiare il peccato. Ma il peccato non è meno malvagio perché Dio ne trae un bene. In tempi minacciosi, la nostra preoccupazione non dovrebbe essere tanto quella di evitare i problemi, quanto quella di andare avanti con allegria e coraggio nel nostro lavoro e nel nostro dovere. Non si prega: "Signore, lascia che ci allontaniamo dal nostro lavoro, ora che è diventato pericoloso", ma: "Signore, dacci la grazia di andare avanti con fermezza nel nostro lavoro e di non temere la faccia dell'uomo". Coloro che desiderano l'aiuto e l'incoraggiamento divino, possono contare di ottenerli e devono andare avanti, nella forza del Signore Dio. Dio diede un segno di accettazione delle loro preghiere. Il luogo fu scosso, affinché la loro fede fosse consolidata e incrollabile. Dio diede loro maggiori gradi del suo Spirito e tutti furono riempiti più che mai di Spirito Santo, grazie al quale non solo furono incoraggiati, ma furono anche in grado di pronunciare la parola di Dio con audacia. Quando si accorgono che il Signore Dio li aiuta con il suo Spirito, sanno che non saranno confusi, Is 17. 32 Versetti 32-37 I discepoli si amavano l'un l'altro. Questo fu il frutto benedetto del precetto di Cristo in punto di morte ai suoi discepoli e della sua preghiera in punto di morte per loro. Così fu allora e così sarà di nuovo, quando lo Spirito sarà riversato su di noi dall'alto. La dottrina predicata era la risurrezione di Cristo; un fatto che, debitamente spiegato, costituiva una sintesi di tutti i doveri, i privilegi e le comodità dei cristiani. C'erano evidenti frutti della grazia di Cristo in tutto ciò che dicevano e facevano. Erano morti a questo mondo. Questa era una grande prova della grazia di Dio in loro. Non toglievano i beni altrui, ma ne erano indifferenti. Non li chiamavano propri, perché, per affetto, avevano abbandonato tutto per Cristo e si aspettavano di essere spogliati di tutto per essergli fedeli. Non c'è da meravigliarsi che fossero di un cuore solo e di un'anima sola, quando erano così liberi dalle ricchezze di questo mondo. In effetti, avevano tutte le cose in comune: non c'era nessuno tra loro che mancasse, e si provvedeva a rifornirli. Il denaro fu deposto ai piedi degli apostoli. Nella distribuzione della carità pubblica si deve fare molta attenzione che venga data a coloro che hanno bisogno, a coloro che non sono in grado di procurarsi da soli il sostentamento; si deve provvedere a coloro che sono ridotti al bisogno per il bene e per la testimonianza di una buona coscienza. Qui viene menzionato uno in particolare, notevole per questa generosa carità: si tratta di Barnaba. Essendo destinato a essere un predicatore del Vangelo, si era distaccato dagli affari di questa vita. Quando queste disposizioni prevalgono e vengono esercitate secondo le circostanze del tempo, la testimonianza avrà un grande potere sugli altri. Dimensione testo: Indirizzo di questa pagina: Indirizzo del testo continuo: |