Due preghiere potenti

Colossesi 1:9

21/4/2024

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Voglio mettere a confronto due preghiere che conferiscono, a noi credenti, un vigore spirituale assoluto.
Sto parlando di Num. 6:22 e di Colossesi 1:9

Ogni parola e frase della bibbia ha un significato letterale e uno definibile col termine Epignosis (piena conoscenza o conoscenza superiore)che troviamo nella preghiera di Paolo.

Ho sentito la volonta' divina (che tutti i cristiani nati di nuovo hanno)di applicare epignosis e mettere in relazione queste 2 preghiere.

Vediamole insieme:

22 Il SIGNORE disse ancora a Mosè: 23 «Parla ad Aaronne e ai suoi figli e di' loro: Voi benedirete così i figli d'Israele; direte loro:
24 'Il SIGNORE ti benedica e ti protegga! 25 Il SIGNORE faccia risplendere il suo volto su di te e ti sia propizio! 26 Il SIGNORE rivolga verso di te il suo volto e ti dia la pace!'.
27 Così metteranno il mio nome sui figli d'Israele e io li benedirò»

9 Perciò anche noi, dal giorno che abbiamo saputo questo, non cessiamo di pregare per voi e di domandare che siate ricolmi della profonda conoscenza della volontà di Dio con ogni sapienza e intelligenza spirituale, 10 perché camminiate in modo degno del Signore per piacergli in ogni cosa, portando frutto in ogni opera buona e crescendo nella conoscenza di Dio; 11 fortificati in ogni cosa dalla sua gloriosa potenza, per essere sempre pazienti e perseveranti; 12 ringraziando con gioia il Padre che vi ha messi in grado di partecipare alla sorte dei santi nella luce, 13 Dio ci ha liberati dal potere delle tenebre e ci ha trasportati nel regno del suo amato Figlio..

C'è un filo conduttore comune che rinvigorisce la nostra fede ,in quanto fortificati nell'uomo interiore.

In primis mi sento di prostrarmi a parole di benedizione dette personalmente da Dio. Immagino che da esse scaturisca una benedizione perfetta e immutabile,
che ritrovo nella parola di conoscenza di Paolo che chiude la preghiera col verso 13 e oltre. Affermando cioè che quella preghiera è gia realizzata nei luoghi celesti.

In particolare ho colto le seguenti analogie:
Faccia Rispledere il suo volto Altro non è la profonda conoscenza (epignosis) della volonta di Dio
Mose aveva il volto illuminato da non potersi guardare per la frequentazione con Dio, nello stesso modo il Suo volto è una luce di conoscenza in noi.
Il che ci permetterà di camminare degnamente con buona testimonianza. In questo modo Lui ci sara propizio ( di perfetto aiuto concreto)quindi saremo
fortificati in ogni cosa dalla sua gloriosa potenza.

Rivolga il volto e ti dia la pace cioè in grado di partecipare alla sorte dei santi nella luce. Qui si potrebbe parlare per ore ed ore cercando di definire quello che è un potente miracolo di Dio di formare la Chiesa, vivente sia in terra che nei luoghi celesti

27 Così metteranno il mio nome (Gesù) sui figli d'Israele e io li benedirò..ovvero trasportati in cielo e liberati dal potere delle tenebre.
Ap12:10 Ora è venuta la salvezza e la potenza, il regno del nostro Dio, e il potere del suo Cristo, perché è stato gettato giù l'accusatore dei nostri fratelli, colui che giorno e notte li accusava davanti al nostro Dio

Ti benedico con le parole di Dio.