Elam1. La regione ad est della Mesopotamia, vicina alla riva settentrionale del Golfo Persico, di civiltà molto antica. Gli Elamiti erano forse discendenti di Elam figlio di Sem (Gen 10:22; 1Cr 1:17). Diventarono potenti attorno al 2000 a.C., con la capitale a Susa. In questo periodo combatterono nella Palestina, sotto il re Chedorlaomer (Gen 14:1,9). Isaia (3) chiamò Elam a distruggere Babilonia (Is 21:2), che si realizzò (Dan 8:2), ma anche ad attaccare Gerusalemme (Is 22:6). Fu incluso fra quelli che scrisse al re Artaserse contro Gerusalemme (Esd 4:9). Ma anche Elam doveva essere distrutto (Ger 25:25; 49:34-39; Ez 32:24). Nel giorno del Messia, il Signore avrebbe riscattato il residuo del suo popolo rimasto a Elam (Is 11:11). Nel Nuovo Testamento, c'erano dei Giudei di Elam alla Pentecoste (At 2:9), probabilmente che vi erano rimasti invece di tornare dall'esilio in Babilonia. Il suo nome greco era Elimaide (Tob 2:10; Giudit 1:6). Elimaide in 1Macc 6:1 sembra essere vicina a Persepoli (2Macc 9:2), e forse è diversa. 2. Figlio di Sasac (2), un capofamiglia della tribù di Beniamino (1Cr 8:24-25). 3. Figlio di Meselemia (2), uno dei portinai del tempio (1Cr 26:2-3). 4. Un capo del popolo che applicò il proprio sigillo al patto di Neemia (2) (Ne 10:14). C'erano 1254 "figli di Elam" (cioè probabilmente la famiglia di cui era capo), e 1254 di un altro Elam, che tornarono in Giuda (1) con Zorobabele (1) dopo l'esilio (Esd 2:7,31; Ne 7:12,34). 71 figli di Elam tornarono con Esdra (2) (Esd 8:7), e sei si sposarono con donne straniere (Esd 10:26). Secania (6) era un figlio di Elam (Esd 10:2). 5. Un sacerdote quando Neemia (2) era governatore (Ne 12:42).
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