Le donne devono portare il velo in chiesa?1Corinzi 11:5-6Non sempre: 1Cor 11:5,13 dicono che è solo quando prega o profetizza (in pubblico). Cioè quando comunica con Dio: quando parla a Dio in preghiera o quando Dio parla attraverso lei in modo che la donna profetizzi. È vero che 1Cor 11:10 non limiti i momenti in cui deve portare un velo, ma dobbiamo leggere quel versetto alla luce degli altri versetti del capitolo, e supporre che anche 1Cor 11:10 parli di momenti di comunicazione pubblica con Dio. Inoltre, 1Cor 11:6 dà un'altra possibilità: farsi tagliare o radere i capelli (anche se forse questa possibilità non è più valida, per i motivi spiegati nell'ultimo paragrafo). Ma perché la donna dovrebbe portare il velo? Anche se la donna, come tutti i Cristiani, può entrare in rapporto con Dio e parlargli, con nessun intermediario (come il marito) tranne Gesù Cristo, rimane in una posizione di sottomissione all'autorità dal marito mentre conversa con Dio (1Cor 11:3). Ma non in una posizione di inferiorità - vedi il commento su 1Corinzi 11:3. Al marito è stata data l'autorità per la famiglia, per cui è responsabile per ogni cosa che la donna dice, a Dio o da Dio. Quindi quando la donna comunica con Dio pubblicamente, deve dare un segno che è una parola detta non con la propria autorità. Siccome secondo Paolo il capo è un segno di autorità, dà questo segno coprendo la sua autorità (testa) con un velo, oppure facendo disonore alla sua autorità (testa) tagliando i capelli. A questo punto possiamo rispondere alla domanda, se adesso le donne devono portare il velo. Quello che Paolo ha insegnato che rimane valido è che la donna, quando comunica con Dio in modo pubblico, deve mostrare in qualche modo di non parlare con la sua autorità, ma sotto l'autorità dell'uomo. Quello che non vale adesso è la natura di questo segno. Infatti, in 1Cor 11:14-15, Paolo dice che la natura insegna che la chioma per un uomo è un disonore, mentre per la donna è un onore. Però, nella nostra cultura questo non è più vero. Per esempio, se una donna oggi avesse i capelli tagliati o rasi, la gente non penserebbe che avesse il capo disonorato o che mostrasse di essere sotto autorità. Ma forse solo che la donna è di moda! Quello che la donna che comunica con Dio in pubblico dovrebbe fare è trovare un segno di parlare sotto l'autorità di un altro, un segno che dipenderebbe dalla cultura in cui vive. Potrebbe essere un velo (come lo era nella cultura in cui Paolo scrisse), ma potrebbe anche essere un'altra cosa. |