Quando si ammalò Ezechia?2Re 20:1-11Gli eventi raccontati in 2Re 18-20, 2Cr 32 e Is 36-39 non sono in ordine cronologico. Invece sono introdotti con "in quel tempo" (2Re 20:1,12; 2Cr 32:24; Is 38:1; 39:1), cioè non necessariamente dopo, ma nello stesso periodo, cioè quello del regno di Ezechia. C'è un uso simile della frase in Giudic 17:6; 18:1; 19:1; Est 1:2. Però, l'ambasciata (2Re 20:12-19; Is 39) fu dopo la malattia e guarigione di Ezechia (2Re 20:1-11; Is 38), perché l'ambasciata fu mandata quando Berodac-Baladan (o Merodac-Baladan) sentì che Ezechia era ammalata (2Re 20:12; Is 39:1) - ed anche senza dubbio per motivi politici. L'invasione della Giuda da parte dell'Assiria (2Re 18-19; 2Cr 32:1-23; Is 36-37) fu sicuramente nel 701 a.C. - vedi il commento su 2Re 18:13. L'ambasciata doveva essere prima dell'invasione, perché secondo i calcoli che ritengo più probabile Ezechia morì nel 687 a.C. - vedi il commento su 1Re 16:23. (La maggior parte degli studiosi ritengono invece che morisse fra il 698 e il 696.) Siccome Dio gli concesse 15 anni di vita dopo la malattia (2Re 20:6; Is 38:5), la malattia fu nel 702 (oppure fra il 713 e il 711) e quindi prima dell'invasione. Questo è detto esplicitamente dall'Autore (2Re 20:6; 2Cr 32:31; Is 38:6), che sapeva che la malattia era prima dell'invasione, ma volle comunque metterla dopo nella sua narrativa. Siccome Berodac-Baladan regnò in Babilonia nel 721-710 e brevemente nel 703-702, tutte e due le date sono possibili. È facile capire perché in Isaia l'ambasciata sia messa alla fine del racconto del regno di Ezechia, perché la predizione della deportazione da parte di Babilonia in Isaia 39:6 porta in modo naturale alle predizioni del ritorno dalla Babilonia in Isaia 40 in avanti, ma non è chiaro se Isaia abbia preso questo testo da 2Re, o l'Autore di 2Re da Isaia, oppure tutti e due da una fonte comune. |