Dio proibisce ne Profeta di prender moglie, perchè i Giudei saranno oppressi dalle miserie, talmente che non si seppelliranno, ne si piangeranno i morti; ma dipoi per mezzo di cacciatori, e di pescatori il Signore li ricondurrà al loro paese, dove insieme con tutte le genti confesseranno i loro peccati.
1 Il Signore parlommi, dicendo:
2 Tu non prenderai moglie, e non avrai figliuoli, né figlie in questo luogo;
3 Imperocché queste cose dice il Signore sopra i figliuoli, e le figliuole, che verranno alla luce in questo luogo, e sopra le madri, che gli avran partoriti, e sopra i padri, da' quali saranno nati in questa terra,
4 Morranno di varj mali; e non saranno pianti, né seppelliti, saran come sterco sopra la terra, e saran consunti dalla spada, e dalla fame; e i loro cadaveri saran pasto degli uccelli dell'aria, e delle bestie della terra.
5 Imperocché queste cose dice il Signore: Tu non entrerai nella casa, dov'è convito, né anderai a piangere, e a far l'ufficio di consolazione: perocché io ho, tolta da questo popolo la mia pace, (dice il Signore) la misericordia, e la clemenza.
6 E moranno i grandi, e i piccoli in questa terra: non saranno seppelliti, né pianti, e niuno si farà incisioni, né si toserà i capelli per loro.
7 Né alcuno tra loro spezzerà il pane per consolare colui, che piange un morto, e non gli daranno da bere per consolarlo della perdita del padre suo, e della madre.
8 E non entrerai nella casa, dove si banchetta per sedere in compagnia, e mangiare, e bere;
9 Imperocché queste cose dice il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele: Ecco che io da questo luogo, veggenti voi, e ne' vostri giorni torrò la voce di gaudio, la voce di letizia, i canti dello sposo, e i canti della sposa.
10 E quando tu avrai annunziate a questo popolo tutte queste parole, ed ei ti diranno: Per qual motivo il Signore annunzia a noi tutto questo gran male? qual è mai la nostra iniquità? e qual è il nostro peccato, che abbiam commesso contro il Signore Dio nostro?
11 Tu dirai loro: Perchè i padri vostri mi abbandonarono: dice il Signore; e andaron dietro a dei stranieri, e li servirono, e gli adorarono abbandonaron me, e non osservarono la mia legge.
12 Ma voi ancora avete fatto peggio, che i padri vostri: imperocché ecco, che ognun di voi va dietro alla corruzione del cattivo suo cuore, per non dar retta a me.
13 Ed io vi caccerò da questa terra ad un'altra non conosciuta da voi, né da' padri vostri: ed ivi servirete dì, e notte a' dei stranieri, i quali non vi daranno requie.
14 Per questo ecco, che viene il tempo, dice il Signore, quando non si dirà più: Vive il Signore, che trasse i figliuoli d'Israele dalla terra d'Egitto,
15 Ma: Vive il Signore, che ha tratti i figliuoli d'Israele dalla terra di settentrione, e da tutti i paesi, pe' quali io gli avrò dispersi, e li ricondurrò nella loro terra data da me a' loro padri.
16 Ecco, che io manderò molti pescatori, dice il Signore, i quali li pescheranno; e dipoi manderò loro molti cacciatori, i quali anderanno a caccia di essi per tutti i monti, e per tutti i colli, e nelle tane de' massi;
17 Imperocché gli occhi miei osservano tutti i loro passi; e nulla n'è ascoso a' miei sguardi, come non fu ascosa agli occhi miei la loro iniquità.
18 E prima io renderò il contraccambio alle duplicate iniquità, e peccati loro: perocché hanno contaminato la mia terra co' corpi de' morti sagrificati a' loro idoli, e han ripiena delle loro abbominazioni la mia eredità.
19 Signore mia fortezza, mio sostegno, e mio rifugio nel giorno della tribolazione: a te verranno le genti da' confini ultimi della terra, e diranno: Veramente i padri nostri ereditarono la menzogna, e la vanità, che nulla ad essi giovò.
20 Forse l'uomo potrà fare i suoi dei? Ed egli stesso non è un dio.
21 Per questo ecco, che io mostrerò loro questa volta, mostrerò loro la mia possanza, e la mia virtù, e conosceranno, che io ho nome il Signore.