Sapienza
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Esortazione alla giustizia

Amate la giustizia, voi che governate la terra, pensate bene di Dio, e cercatelo con sincerità di cuore; perchè Egli si fa trovare da chi non lo tenta, si fa vedere da chi ha fede in lui. I cattivi pensieri allontanano da Dio, e la virtù, messa alla prova, corregge gli stolti. La sapienza non entrerà in un'anima malvagia, nè potrà abitare in un corpo venduto al peccato. Perché lo Spirito Santo educatore fugge la finzione, si tien lungi dai pensieri insensati, e si ritira al sopravvenire dell'iniquità.

 

La continua presenza di Dio ci deve tener lontani dal peccato

Lo spirito di sapienza è benigno; ma non lascierà impunite le labbra del maldicente, perchè Dio è testimone dei pensieri di lui, è verace scrutatore del suo cuore, e sta a sentire le sue parole. Infatti, lo Spirito del Signore riempie tutto il mondo, e, riempiendo ogni cosa, sa bene quel che si dice. Per questo chi parla di cose cattive non può restar nascosto e non sarà risparmiato dal giudizio punitore. L'empio sarà interrogato sui suoi pensieri; il suono dei suoi discorsi giungerà a Dio a punizione delle sue iniquità. 10 Or siccome un orecchio geloso ascolta ogni cosa, non resterà (a lui) nascosto il sussurro delle mormorazioni. 11 Guardatevi dunque dalla mormorazione, che non giova a niente, e rattenete la lingua dalla detrazione, perchè la parola segreta non resterà impunita, e la bocca che mentisce uccide l'anima.

 

La morte non vien da Dio, ma dal peccato

12 Non andate a cercar la morte cogli errori della vostra vita, e guardatevi dall'attirarvi addosso la perdizione colle opere delle vostre mani, 13 perchè Dio non ha fatta la morte, nè gode che periscano i vivi. 14 Infatti Egli creò tutte le cose perchè esistessero, e salubri fece le produzioni del mondo: non c'è in esse veleno sterminatore, e il regno dell'inferno non è sopra la terra: 15 la giustizia è perpetua e immortale. 16 Ma furono gli empi che colle opere e colle parole chiamarono la morte, credendola amica, se ne strussero, a lei si disposarono, essendo ben degni d'appartenere a lei.