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Confidente supplica a Dio del perseguitato.

[Salmo] d'intelligenza. Di David, quand'era nella spelonca. Preghiera. Con la mia voce io grido al Signore, con la mia voce il Signore io supplico. Effondo al suo cospetto la mia preghiera e la mia tribolazione dinanzi a lui racconto, mentre vien meno in me lo spirito. Ma tu conosci i miei sentieri! Sulla via per cui cammino, han nascosto un laccio per me. Guardo a destra e vedo: non c'è chi mi riconosca e si [curi di me]! È perduto [ogni] scampo per me, e non c'è chi s'occupi dell'anima mia. Io grido a te, o Signore, io dico: «Tu sei la mia speranza [e il mio rifugio], la mia porzione sulla terra de' viventi!». Bada alla mia supplica, perchè abbattuto io sono oltremodo. Liberami da coloro che mi perseguitano, chè son più forti di me. Trai fuori dal carcere l'anima mia, perch'io celebri il tuo nome. Mi aspettano i giusti, sin che tu mi largisca [il tuo favore].