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Gr 29:12-13; Ca 5:6-8

Sul mio letto, durante la notte, ho cercato il mio amore;

l'ho cercato, ma non l'ho trovato.

Ora mi alzerò, e andrò attorno per la città,

per le strade e per le piazze;

cercherò il mio amore;

l'ho cercato ma non l'ho trovato.

Le guardie che vanno attorno per la città mi hanno incontrata;

e ho chiesto loro: «Avete visto il mio amore?»

Di poco le avevo passate,

quando trovai il mio amore;

io l'ho preso, e non lo lascerò,

finché non l'abbia condotto in casa di mia madre,

nella camera di colei che mi ha concepita.

Io vi scongiuro, figlie di Gerusalemme,

per le gazzelle, per le cerve dei campi,

non svegliate, non svegliate l'amore mio,

finché lei non lo desideri!

 

2Co 11:3, 13-14

Chi è colei che sale dal deserto,

simile a colonne di fumo,

profumata di mirra e d'incenso

e d'ogni aroma dei mercanti?

Ecco la lettiga di Salomone,

intorno a cui stanno sessanta prodi,

fra i più valorosi d'Israele.

Tutti maneggiano la spada,

sono esperti nelle armi;

ciascuno ha la sua spada al fianco,

per gli spaventi notturni.

Il re Salomone si è fatto una lettiga

di legno del Libano.

10 Ne ha fatto le colonne d'argento,

la spalliera d'oro,

il sedile di porpora;

in mezzo è un ricamo, lavoro d'amore

delle figlie di Gerusalemme.

11 Uscite, figlie di Sion, ammirate il re Salomone

con la corona di cui l'ha incoronato sua madre

il giorno delle sue nozze,

il giorno della gioia del suo cuore.