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Getta il tuo pane sulle acque

Getta il tuo pane sulle acque, perché dopo molto tempo lo ritroverai. Fanne parte a sette e anche a otto, perché tu non sai quale sventura ti può accadere sulla terra. Se le nubi sono piene di pioggia, la riversano sulla terra; e se un albero cade a sud o a nord, nel posto dove esso cade, là rimane. Chi bada al vento non seminerà, e chi sta a guardare alle nuvole non mieterà. Come tu non conosci la via del vento, come si formino le ossa nel grembo della donna incinta, così non conosci l'opera di DIO che fa tutto. Semina il tuo seme al mattino e la sera non dar riposo alla tua mano, perché tu non sai quale dei due riuscirà meglio: se questo o quello, o se saranno buoni tutt'e due. La luce è dolce, ed è cosa piacevole per gli occhi vedere il sole. Anche se un uomo vive per molti anni se li goda tutti, ma pensi ai giorni delle tenebre, che saranno molti; tutto ciò che avverrà è vanità. Rallegrati pure, o giovane, nella tua giovinezza e gioisca il tuo cuore nei giorni della tua giovinezza; segui pure le vie del tuo cuore e la visione dei tuoi occhi, ma sappi che per tutte queste cose DIO ti chiamerà in giudizio. 10 Elimina dal tuo cuore la tristezza e allontana dal tuo corpo il dolore, perché la giovinezza e l'adolescenza sono vanità.