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I digiuni fatti dagli Ebrei pe settant'anni della cattività non piacquero a Dio, perchè eglino si restavano nelle loro iniquità. Esortazione alla penitenza. Essi furon dispersi tralle nazioni, perchè non ascoltarono i loro profeti, e per le loro iniquità fu devastato il loro paese.

L'anno quarto del re Dario il Signore parlò a Zaccaria ai quattro del mese nono, cioè di Casleu. Quando Sarasar, e Rogommelech, e la gente, che erano con lui, mandarono alla casa di Dio a fare orazione dinanzi al Signore: E ad interrogare i sacerdoti della casa del Signore degli eserciti, e i profeti, e dir loro: Debbo io piangere il quinto mese, o debbo io purificarmi, come ho fatto già per molti anni? E il Signore degli eserciti parlò a me, e disse: Parla a tutto il popolo del paese, e ai sacerdoti, e dirai loro: Quando voi digiunaste, e faceste lutto il quinto, e il settimo mese in questi settant'anni, digiunaste voi forse per me? E quando avete mangiato, e bevuto, non avete mangiato forse per voi stessi, e bevuto per voi? Non son elleno queste le cose dette dal Signore per mezzo de' profeti, che precedettero, quando Gerusalemme era abitata tuttora, ed era piena di ricchezze ella, e le vicine città, e la parte del mezzodì, e le pianure erano abitate? E il Signore parlò a Zaccaria, e disse: Queste cose dice il Signore degli eserciti: Giudicate secondo la verità, e fate ciascun di voi frequenti opere di misericordia co' suoi prossimi. 10 E guardatevi dall'opprimer la vedova, e il pupillo, e il forestiero, e il povero, e nissuno macchini in cuor suo contro il proprio fratello. 11 Ma eglino non vollero dar retta, e ribelli voltarono le spalle, e ingrossaron l'udito per non intendere. 12 E si fecero un cuor di diamante per non ascoltare la legge, né le parole messe dal Signore degli eserciti, per mezzo del suo spirito, in bocca ai profeti, che precedettero. E ne venne ira grande dal Signore degli eserciti. 13 E ne avvenne quello, che egli avea predetto, senza che essi dessero retta. Così eglino alzeranno le strida, ed io non gli esaudirò, dice il Signore degli eserciti. 14 Ed io li dispersi per tutti i reami ignoti ad essi, e la loro terra restò in desolazione, non essendovi chi andasse, e venisse: così una terra di delizie cambiarono in un deserto.