Si consola nel suo esilio colla meditazione delle cose celesti, e dei benefizj del Signore, e colla speranza di sua liberazione. Sono i sentimenti propri tanto della Chiesa, come di ogni anima, che desidera il suo scioglimento per essere con Cristo.
1 Salmo di intelligenza a' figliuoli di Core.Come il cervo desidera le fontane di acqua, così te desidera, o Dio, l'anima mia.
2 L'anima mia ha sete di Dio forte, viva: e quando sarà che io venga, e mi presenti dinanzi alla faccia di Dio?
3 Mio pane furono le mie lagrime, e notte e giorno, mentre a me si diceva: Il Dio tuo dov'è.
4 Tali cose teneva io in memoria: ma dilatai in me l'anima mia; perocché io passerò al luogo del tabernacolo ammirabile, fino alla casa di Dio: Dove voci di esultazione, e di laude, festosi suoni di que', che sono al banchetto.
5 Perché mai, o anima mia, se' tu afflitta, e perché mi conturbi?Spera in Dio, perocché ancora canterò le laudi di lui, salute della mia faccia e mio Dio.
6 Dentro di me è turbata l'anima mia: per questo mi ricorderò di te nel paese, che è dal Giordano fino a Ermon, e alla piccola collina.
7 l'abisso chiama l'abisso al rumore delle tue cataratte.Tutte le tue procelle, e i tuoi flutti son passati sopra di me.
8 Nel giorno il Signore ordinerà, che venga la sua misericordia: e la notte a lui darò laude. Meco avrò l'orazione a Dio, che è mia vita:
9 Dirò a Dio: Tu se' mio aiuto: Perché ti se' scordato di me, e perché vo io contristato, mentre il nimico mi affligge?
10 Mentre sono spezzate le ossa mie dicono a me improperj que' nemici, che mi perseguitano: Dicendomi ogni di: Dov' è il tuo Dio?
11 Anima mia, perché ti rattristi, e ti conturbi? Spera in Dio, perocché ancora canterò le lodi di lui, salute della mia faccia, e Dio mio.