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Ammirando la fede del centurione, sana da lontano il di lui figliuolo. Risuscita presso alla porta di Nain il figliuolo unico della vedova. Fa molti miracoli in presenza de' discepoli di Giovanni Batista, il quale per mezzo di essi gli domandava, se egli fosse colui, che doveva venire. Partiti quelli, celebra altamente Giovanni. Non piacque né il modo di vìver di Cristo, nè quel di Giovanni ai Giudei, i quali sono rassomigliati a1 fanciulli, che alternativamente cantano nella piazza. Una peccatrice gli unge i piedi, ed ei risponde a Simone, che ne mormorava; e propone la parabola de' due debitori. Dè peccati rimessi alla donna.

E terminato che ebbe tutti i suoi discorsi al popolo, che lo ascoltava; entrò in Cafarnaum. E il servo di un certo centurione caro a lui era ammalato, e vicino a morire. E avendo quegli sentito parlare di Gesù, mandò da lui gli anziani dei giudei a pregarlo, che andasse a guarire il suo servo. Questi adunque' essendo andati a trovar Gesù, lo pregavano istantemente, dicendogli: Egli merita, che tu gli faccia questa grazia. Imperocché ama la nostra nazione, e ci ha fabbricata egli stesso la sinagoga. Gesù adunque andò con loro. E quando era già poco lontan dalla casa, il centurione mandò a lui degli amici, per dirgli: Signore, non ti incomodare: imperocché non sono io degno, che tu entri sotto il mio tetto: E per questo non mi sono nemmen io medesimo creduto degno di venir da te: ma ordina con un sol motto, e il mio servo sarà risanato. Imperocché anch'io sono un uomo subordinato, che ho sotto di me de' soldati: e dico a uno: Vanne, ed egli va; ed a un altro: Vieni, ed egli viene; e al mio servo: Fa la tal cosa, e la fa. Lo che udito avendo Gesù, ne restò ammirato: e rivolto alla turba, che lo seguiva, disse: In verità vi dico, che non ho trovato tanta fede nemmeno in Israele. 10 E coloro, che erano stati mandati, ritornando a casa, trovarono guarito il servo, che era stato malato. 11 E avvenne, che di poi egli andava a una città chiamata Naim: e andavan seco i suoi discepoli, e una gran turba di popolo. 12 E quand'ei fu vicino alla porta della città, ecco che veniva portato fuori alla sepoltura un figliuolo unico di sua madre: e questa era vedova: e gran numero di persone della città la accompagnavano. 13 E vedutala il Signore, mosso di lei a compassione, le disse: Non piangere. 14 E avvicinossi alla bara, e la toccò. (E quelli, che la portavano, si fermarono) Ed egli disse: Giovinetto, dico a te, levati su. 15 E il morto si alzò a sedere, e principiò a parlare. Ed egli lo rendette a sua madre. 16 Ed entrò in tutti un gran timore: e glorificavano Dio, dicendo: Un profeta grande è apparso tra noi: e ha Dio visitato il suo popolo. 17 E questa opinione intorno ad esso si sparse per tutta la Giudea, e pertutto il paese all'intorno. 18 E i discepoli di Giovanni riferirono a lui tutte queste cose. 19 E Giovanni chiamati due de' suoi discepoli, li mandò da Gesù a dirgli: Se' tu colui, che dee venire, o dobbiamo aspettar un altro? 20 E quegli andati da lui gli dissero: Giovanni Batista ci ha mandati da te a dirti: Se' tu colui, che dee venire, o dobbiamo aspettare un altro? 21 (Or nello stesso tempo egli liberò molti dalle malattie, e dalle piaghe, e da' maligni spiriti, e donò il vedere a molti ciechi). 22 E rispose loro: Andate, riferite a Giovanni quel, che avete udito, e veduto: i ciechi veggono, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono mondati, i sordi odono, i morti risuscitano, e si annuncia a' poveri il Vangelo: 23 E beato, chi non sarà scandalizzato per me. 24 E partiti che furono i messi di Giovanni, cominciò egli a dire di Giovanni alle turbe: Che siete voi andati a vedere nel deserto? forse una canna scossa dal vento? 25 Ma pure, che siete voi andati a vedere? forse un uomo delicatamente vestito? Certo, che coloro, che portano abiti preziosi, e stanno sul lusso, vivono nelle case dei re. 26 Ma che è quello, che siete andati a vedere? un profeta? Si certamente, io vi dico, e ancor più che profeta: 27 Questi è colui, del quale sta scritto: Ecco che io spedisco il mio Angelo innanzi a te, il quale preparerà al tuo venire la strada. 28 Imperocché io vi dico, che tra i nati di donna, profeta maggiore di Giovanni il Batista non v'è. Ma il più piccolo nel regno di Dio è maggiore di lui. 29 E tutto il popolo che lo ascoltò, e i pubblicani han dato gloria a Dio, essendosi battezzati col battesimo di Giovanni. 30 Ma i Farisei e i dottori della legge per loro danno disprezzarono i disegni di Dio, non essendosi fatti da lui battezzare. 31 Disse poi il Signore: A qual cosa adunque paragonerò io gli uomini di questa generazione? E a qual cosa sono simili? 32 Sono simili a quei fanciulli, che seggono sulla piazza, e intuonano gli uni agli altri: Vi abbiamo sanato la sampogna, e non avete ballato: vi abbiamo cantato cose lugubri, e non avete pianto. 33 Conciossiachè venne Giovanni Batista, che non mangia pane, né beve vino, e voi dite: Egli è indemoniato. 34 Venne il Figliuolo dell'uomo, che mangia, e beve, e voi dite: Ecco il mangione, e il bevone, amico de' pubblicani, e de' peccatori. 35 Ma è stata giustificata la sapienza da tutti i suoi figliuoli. 36 E uno de' Farisei lo pregò, che andasse a mangiar da lui. Ed entrato in casa del Fariseo si pose a tavola. 37 Quand'ecco una donna, che era peccatrice in quella città, appena ebbe inteso, com' egli era a tavola in casa del Fariseo, prese un alabastro di unguento: 38 E stando di dietro a' suoi piedi, cominciò a bagnare i piedi di lui colle lagrime, e rasciugavali con i capelli della sua testa, e li baciava, e gli ungeva con l'unguento. 39 Or vedendo ciò il Fariseo, che lo aveva invitato, disse dentro di se: Se costui fosse profeta, certamente saprebbe, chi, e quale sia la donna, la quale lo tocca: e come ella è peccatrice. 40 E Gesù gli rispose, e disse: Simone, ho qualche cosa da dirti. Ed egli disse: Maestro, parla. 41 Un creditore aveva due debitori: uno doveagli cinquecento denari, e l'altro cinquanta. 42 Non avendo quegli il modo di pagare, condonò il debito ad ambedue. Chi adunque di essi lo ama di più? 43 Rispose Simone: Penso, che quegli, cui ha condonato di più. Ed ei disselli: Rettamente hai giudicato. 44 E rivolto alla donna, disse a Simone: vedi tu questa donna? Sono entrato in tua casa, non hai dato acqua a' miei piedi: e questa ha bagnato i miei piedi colle sue lagrime, e gli ha asciugati co' suoi capelli. 45 Non hai a me dato il bacio: questa da che è venuta, non ha rifinito di baciare i miei piedi. 46 Non hai unto con olio il mio capo: e questa ha unti con unguento i miei piedi. 47 Per la qual cosa ti dico: Le sono rimessi molti peccati, perché molto ha amato. Or meno ama, a cui meno si perdona. 48 E a lei disse: Ti son rimessi i peccati. 49 E i convitati cominciarono a dire dentro di se: Chi è costui, che fin rimette i peccati? 50 Ed egli disse alla donna: La tua fede ti ha fatta salva: Vanne in pace.