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Sophar commosso alle parole di Giobbe dice,che ascolterà le tue correzioni, ed espone diffusamente quale sia la porzione dell'empio presso a Dio.

Sophar di Naamath rispose, e disse: Per questo varj pensieri mi nascono l'un dopo l'altro, e la mia mente è portata or in questa, or in quella parte. Ascolterò gli insegnamenti, co' quali tu mi correggi, e lo spirito di intelligenza, che ho, risponderà per me. Questo io so, che fin da principio dacché l'uomo fu posto sopra la terra, Breve fu la gloria degli empj, e il gaudio dell'ipocrita fu come di un istante. Se fino al ciclo si alzerà la sua superbia, e la testa di lui toccherà le nubi, Sarà egli alla fine gettato via come sterco, e quelli che l'aveano veduto diranno: Colui dov'è? Qual sogno che se ne vola noi troveranno; sparirà come notturno fantasma. Gli occhi che l'aveano veduto più noi vedranno, né più lo vedrà in luogo che fu sua stanza. 10 I suoi figliuoli saran consunti dalla miseria, e le sue mani renderanno a lui il dolor meritato. 11 Le ossa di lui saranno imbevute de' vizj di sua giovinezza, i quali giaceran con lui nella polvere. 12 Perocché quando il male al palato di lui sarà riuscito dolce, egli la nasconderà sotto della sua lingua, 13 E lo terrà caro, e noi lascerà, e lo riterrà nelle sue fauci. 14 Questo suo pane interiormente nel sen di lui si cangerà in fiele di aspidi. 15 Ei vomiterà le ricchezze che divorò, e Dio le estrarrà dal suo ventre. 16 Ei succhierà il capo degli aspidi, e la lingua della vipera l'ucciderà. 17 Non vegga egli mai le correnti di un fiume, nè i torrenti di miele, e di latte. 18 Pagherà il fio di tutto quello, che ha fatto, né però sarà egli consunto: proporzionate alla moltitudine de' suoi delitti saran le sue pene. 19 Perocché egli oppresse, e spogliò i poveri, saccheggiò la casa ch'ei non aveva edificata. 20 E il ventre di lui fu insaziabile, e quando avrà tutta quello, ch'ei bramava non potrà ritenerne il possesso. 21 Nulla è rimaso a lui da mangiare, e nulla resterà de' suoi beni. 22 Quand'egli sarà, satollo si troverà in istrettezze; proverà grandi ardori, e ogni sorta di dolore sopra di lui piomberà. 23 Finisca di empiersi il ventre di lui, affinchè Dio scagli contro di lui l'ira sua furibonda, e piova sopra di lui le sue vendette. 24 Fuggirà la spada di ferro, e intopperà nell'arco di bronzo. 25 La spada sguainata, e cavata dal fodero è vibrata a recar amarezza; le aure anderanno, e verranno sopra di lui. 26 Tutto è tenebroso colà dov' ei si nasconde, lo divorerà un fuoco che non alluma: s'ei resterà ancora nella sua tenda, sarà in miseria. 27 I cieli riveleranno la sua iniquità, e la terra porterà testimonianza contro di lui. 28 Saranno spersi i rampolli di sua famiglia, saranno gettati a terra nel giorno dell'ira di Dio. 29 Tale è la sorte serbata all'empio da Dio, e tale è la mercede che renderà il Signore all'opere di lui.