Quali spiriti sian da Dio, e quali no. Dio avendoci prevenuti con la sua dilezione, e avendo dato per noi il proprio suo Figliuolo, dobbiam noi pure amare Dio, ed il prossimo. La perfetta carità manda fuora il timore.
1 Carissimi, non vogliate credere ad ogni spirito, ma private gli spiriti, se sono da Dio: conciossiaché molli falsi profeti sono usciti pel mondo.
2 Da questo si conosce lo spirito di Dio: qualunque spirito, che confessi, che Gesù Cristo è venuto nella carne, egli è da Dio:
3 Ma qualunque spirito, che divida Gesù, non è da Dio: e questi è un Anticristo, il quale avete udito, che viene, e già fin d'adesso è nel mondo.
4 Voi figliuolini, siete da Dio, e avete vinto colui, perché più potente è quegli, che è in voi, che colui, che sta nel mondo.
5 Eglino sono del mondo: per questo parlano cose del mondo, e il mondo gli ascolta.
6 Noi siamo da Dio. Chi conosce Dio, ascolta noi: chi non è da Dio, non ci ascolta: con questo distinguiamo io spirito di verità dallo spirito di errore.
7 Carissimi amiamoci l'un l'altro: perché la carità è da Dio. E chi ama, nato di Dio, e conosce Dio.
8 Chi non ama, non ha conosciuto Dio: dappoiché Dio è carità.
9 Da questo si rendette manifesta la carità di Dio verso di noi, perché mandò Dio il suo Unigenito al mondo, affinché per lui abbiamo vita.
10 Qui sta la carità: che non come se noi avessimo amato Dio, ma che egli il primo ci abbia amati, e abbia mandato il Figliuolo suo propiziazione pe' nostri peccati.
11 Carissimi, se Dio ci ha amati in tal guisa: noi pure dobbiamo amarci l'un l'altro.
12 Nissuno ha mai veduto Dio. Se ci amiamo l'un l'altro, Dio abita in noi, e la carità di lui è in noi perfetta.
13 Da questo conosciamo, che siamo ti lui, e che egli è in noi: perché egli ha dato a noi del suo Spirito.
14 E noi abbiamo veduto, ed attestiamo, che il Padre ha mandato il suo Figliuolo Salvatore del mondo.
15 Chiunque confesserà, che Gesù è Figliuolo di Dio, Dio abita in lui, ed egli in Dio.
16 E noi abbiam conosciuto, e creduto alla carità, che Dio ha per noi. Dio è carità: e chi sta nella carità, sta in Dio, e Dio in lui.
17 In questo è perfetta la carità di Dio in noi, se abbiamo fiducia pel di del giudizio: perché quale egli è, tali siam noi in questo mondo.
18 Il timore non istà colla carità: ma la carità perfetta manda via il timore, perché il timore ha tormento: e chi teme, non è perfetto nella carità.
19 Noi adunque amiam Dio, dappoi ché egli il primo ci ha amati.
20 Se uno dirà: io amo Dio; e odierà il suo fratello, egli è bugiardo. Imperocché chi non ama il suo fratello, che vede, come può amare Dio, cui egli non vede?
21 E questo comandamento ci è stato dato da Dio: che chi ama Dio, ami anche il proprio fratello.