Giosuè 21
Capitolo 21

Città per i Leviti Gios 21:1-8
Le città assegnate ai Leviti Gios 21:9-42
Dio diede la terra e il riposo agli israeliti, secondo la sua promessa Gios 21:43-45

Versetti 1-8
I Leviti attesero che le altre tribù fossero state accontentate, prima di avanzare la loro pretesa a Giosuè. Essi fondano la loro pretesa su un'ottima base: non i propri meriti o servizi, ma il precetto divino. Il mantenimento dei ministri non è una cosa lasciata semplicemente all'arbitrio del popolo, che può lasciarli morire di fame se vuole; coloro che predicano il Vangelo devono vivere del Vangelo e devono vivere comodamente.

Versetti 9-42
Mescolando i Leviti con le altre tribù, si fece in modo che vedessero che gli occhi di tutto Israele erano su di loro, e quindi era loro premura camminare in modo che il loro ministero non venisse biasimato. Ogni tribù aveva la sua parte di città dei leviti. Così Dio provvide benevolmente a mantenere la religione tra loro e a far sì che la parola fosse diffusa in tutto il paese. Eppure, benedetto sia Dio, il Vangelo è più diffuso tra noi.

43 Versetti 43-45
Dio aveva promesso di dare alla discendenza di Abramo la terra di Canaan come possesso, e ora essi la posseggono e vi abitano. E la promessa della Canaan celeste è altrettanto sicura per tutto l'Israele spirituale di Dio, perché è la promessa di Colui che non può mentire. Non c'era nessuno davanti a loro. La successiva prevalenza dei Cananei fu l'effetto della pigrizia di Israele e la punizione della loro peccaminosa inclinazione alle idolatrie e alle abominazioni dei pagani che essi ospitavano e assecondavano. Non venne meno nessuna delle cose buone che il Signore aveva detto alla casa d'Israele. A tempo debito tutte le sue promesse si realizzeranno; allora il suo popolo riconoscerà che il Signore ha superato le sue più grandi aspettative, li ha resi più che vincitori e li ha portati al desiderato riposo.