Salmi 901 Tu che abiti al riparo dell'Altissimo e dimori all'ombra dell'Onnipotente, 2 di' al Signore: «Mio rifugio e mia fortezza, mio Dio, in cui confido». 3 Egli ti libererà dal laccio del cacciatore, dalla peste che distrugge. 4 Ti coprirà con le sue penne sotto le sue ali troverai rifugio. 5 La sua fedeltà ti sarà scudo e corazza; non temerai i terrori della notte né la freccia che vola di giorno, 6 la peste che vaga nelle tenebre, lo sterminio che devasta a mezzogiorno. 7 Mille cadranno al tuo fianco e diecimila alla tua destra; ma nulla ti potrà colpire. 8 Solo che tu guardi, con i tuoi occhi vedrai il castigo degli empi. 9 Poiché tuo rifugio è il Signore e hai fatto dell'Altissimo la tua dimora, 10 non ti potrà colpire la sventura, nessun colpo cadrà sulla tua tenda. 11 Egli darà ordine ai suoi angeli di custodirti in tutti i tuoi passi. 12 Sulle loro mani ti porteranno perché non inciampi nella pietra il tuo piede. 13 Camminerai su aspidi e vipere, schiaccerai leoni e draghi. 14 Lo salverò, perché a me si è affidato; lo esalterò, perché ha conosciuto il mio nome. 15 Mi invocherà e gli darò risposta; presso di lui sarò nella sventura, lo salverò e lo renderò glorioso. 16 Lo sazierò di lunghi giorni e gli mostrerò la mia salvezza. | Salmi 90Libro quarto, Salmi 90-106 (Ap 7:12; 15:3-4) Brevità della vita umana Nu 14:22-38; Ec 1:4; Gm 4:14 1 Preghiera di Mosè, uomo di Dio. Signore, tu sei stato per noi un rifugio d'età in età. 2 Prima che i monti fossero nati e che tu avessi formato la terra e l'universo, anzi, da eternità in eternità, tu sei Dio. 3 Tu fai ritornare i mortali in polvere, dicendo: «Ritornate, figli degli uomini». 4 Perché mille anni sono ai tuoi occhi come il giorno di ieri ch'è passato, come un turno di guardia di notte. 5 Tu li porti via come in una piena; sono come un sogno. Sono come l'erba che verdeggia la mattina; 6 la mattina essa fiorisce e verdeggia, la sera è falciata e inaridisce. 7 Poiché siamo consumati per la tua ira e siamo atterriti per il tuo sdegno. 8 Tu metti le nostre colpe davanti a te e i nostri peccati nascosti alla luce del tuo volto. 9 Tutti i nostri giorni svaniscono per la tua ira; finiamo i nostri anni come un soffio. 10 I giorni dei nostri anni arrivano a settant'anni; o, per i più forti, a ottant'anni; e quel che ne fa l'orgoglio, non è che travaglio e vanità; perché passa presto, e noi ce ne voliam via. 11 Chi conosce la forza della tua ira e il tuo sdegno con il timore che t'è dovuto? 12 Insegnaci dunque a contare bene i nostri giorni, per acquistare un cuore saggio. 13 Ritorna, SIGNORE; fino a quando? Muoviti a pietà dei tuoi servi. 14 Saziaci al mattino della tua grazia, e noi esulteremo, gioiremo tutti i nostri giorni. 15 Rallegraci in proporzione dei giorni che ci hai afflitti e degli anni che abbiamo sofferto tribolazione. 16 Si manifesti la tua opera ai tuoi servi e la tua gloria ai loro figli. 17 La grazia del Signore nostro Dio sia sopra di noi, e rendi stabile l'opera delle nostre mani; sì, l'opera delle nostre mani rendila stabile. | Salmi 90Eternità di Dio e fragilità dell'uomo 1 [Preghiera di Mosè, uomo di Dio.] O Signore, tu sei stato per noi un rifugio di generazione in generazione. 2 Prima che i monti fossero nati e che tu avessi formato la terra e il mondo, anzi da sempre e per sempre tu sei Dio. 3 Tu fai ritornare l'uomo in polvere e dici: «Ritornate, o figli degli uomini». 4 Poiché mille anni ai tuoi occhi sono come il giorno di ieri quando è passato, o come una vigilia nella notte. 5 Tu li porti via come un'inondazione. Essi sono come un sogno, sono come l'erba che verdeggia la mattina. 6 La mattina essa fiorisce e verdeggia, la sera è falciata e dissecca. 7 Poiché siamo consumati dalla tua ira e siamo atterriti dal tuo furore. 8 Tu metti le nostre colpe davanti a te, i nostri peccati occulti alla luce del tuo volto. 9 Poiché tutti i nostri giorni svaniscono nella tua ira; finiamo i nostri anni come un sospiro. 10 I giorni dei nostri anni arrivano a settant'anni e per i più forti a ottanta, ma quel che costituisce il loro orgoglio non è che travaglio e vanità, perché passa in fretta e noi ce ne voliamo via. 11 Chi conosce la forza della tua ira e il tuo furore secondo il timore che ti è dovuto? 12 Insegnaci dunque a contare i nostri giorni, per ottenere un cuore savio. 13 Ritorna, o Eterno! Fino a quando? E abbi pietà dei tuoi servi. 14 Saziaci al mattino con la tua benignità, e noi esulteremo e ci rallegreremo tutti i nostri giorni. 15 Rallegraci in proporzione ai giorni che ci hai afflitti e in compenso degli anni che abbiamo sofferto calamità. 16 Sia manifesta la tua opera ai tuoi servi e la tua gloria ai loro figli. 17 La grazia del Signore DIO nostro sia su di noi, e rendi stabile per noi l'opera delle nostre mani; sì, rendi stabile l'opera delle nostre mani. | Salmi 90LIBRO QUARTO, SALMI 90-106 (Apocalisse 7:12; 15:3, 4) 1 Preghiera di Mosè, uomo di Dio. O Signore, tu sei stato per noi un rifugio d'età in età. 2 Prima che i monti fossero nati e che tu avessi formato la terra e il mondo, anzi, da eternità in eternità, tu sei Dio. 3 Tu fai tornare i mortali in polvere e dici: “Ritornate, o figli degli uomini”. 4 Perché mille anni, agli occhi tuoi, sono come il giorno di ieri che è passato, e come una veglia nella notte. 5 Tu li porti via come in una piena; sono come un sogno. Sono come l'erba che verdeggia la mattina; 6 la mattina essa fiorisce e verdeggia, la sera è segata e si secca. 7 Poiché noi siamo consumati per la tua ira e siamo atterriti per il tuo cruccio. 8 Tu metti le nostre iniquità davanti a te, e i nostri peccati nascosti alla luce del tuo volto. 9 Tutti i nostri giorni spariscono per il tuo cruccio; noi finiamo gli anni nostri come un soffio. 10 I giorni dei nostri anni arrivano a settant'anni; o, per i più forti, a ottant'anni; e quel che ne fa l'orgoglio, non è che travaglio e vanità; perché passa presto, e noi ce ne voliamo via. 11 Chi conosce la forza della tua ira e il tuo cruccio secondo il timore che ti è dovuto? 12 Insegnaci dunque a così contare i nostri giorni, per acquistare un cuore saggio. 13 Ritorna, o Eterno; fino a quando? e muoviti a pietà dei tuoi servitori. 14 Saziaci al mattino della tua grazia, e noi esulteremo, gioiremo tutti i nostri giorni. 15 Rallegraci in proporzione dei giorni che ci hai afflitti e degli anni che abbiamo sofferto il male. 16 Appaia l'opera tua in favore dei tuoi servitori e la tua gloria ai loro figli. 17 La grazia del Signore Dio nostro sia sopra noi, e rendi stabile l'opera delle nostre mani; sì, l'opera delle nostre mani rendila stabile. |