C.E.I.:2Re 18,14Ezechia, re di Giuda, mandò a dire al re d'Assiria in Lachis: «Ho peccato; allontànati da me e io sopporterò quanto mi imporrai». Il re di Assiria impose a Ezechia re di Giuda trecento talenti d'argento e trenta talenti d'oro. | Nuova Riveduta:2Re 18,14Ezechia, re di Giuda, mandò a dire al re d'Assiria a Lachis: «Ho sbagliato; ritìrati, e io mi sottometterò a tutto quello che m'imporrai». Il re d'Assiria impose a Ezechia, re di Giuda, trecento talenti d'argento e trenta talenti d'oro. | Nuova Diodati:2Re 18,14Allora Ezechia, re di Giuda, mandò a dire al re di Assiria a Lakish: «Ho peccato; ritirati da me, e io accetterò tutto ciò che m'imporrai». Il re di Assiria impose ad Ezechia, re di Giuda, trecento talenti d'argento e trenta talenti d'oro. | Riveduta 2020:2Re 18,14Allora Ezechia, re di Giuda, mandò a dire al re d'Assiria a Lachis: “Ho peccato; ritirati da me, e io mi sottometterò a tutto quello che mi imporrai”. Il re d'Assiria impose a Ezechia, re di Giuda, trecento talenti d'argento e trenta talenti d'oro. |
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