Salmi 11
Forse composto fu questo salmo dopo il tradimento di Doeg, e degli Zifei. Vedi 1. Reg. xxii. xxm. Il Profeta considerando la somma corruzione del secolo a Dio ricorre, perchè dal contagio della inondante iniquità lo preservi. Conviene a qualunque giusto, che teme di essere dalla forza de' bravi esempj tratto fuori della via di salute.
1 Salmo di David.
Salvami, o Signore, dappoiché non rimane più un santo, dappoiché la verità è venuta meno tra' figliuoli degli uomini. 2 Hanno parlato ciascun di loro con bugia al suo prossimo: labbra ingannatrici hanno parlato con doppio cuore. 3 Stermini il Signore tutte le labbra ingannatrici, e la lingua altitonante. 4 Eglino han detto: Noi colla nostra lingua farem cose grandi: delle nostre labbra siamo padroni: chi è che ci comandi? 5 A motivo della desolazione de' miserabili, e pe' gemiti de' poveri adesso io mi leverò su, dice il Signore. Lo stabilirò nella salute: agirò liberamente per lui. 6 Le parole del Signore, parole caste; argento passato pel fuoco, provato nel crogiuolo di terra, raffinato sette volte. 7 Tu, o Signore, ci salverai, e ci difenderai da questa generazione di uomini in eterno. 8 Gli empj van girando all'intorno: secondo l'altissima tua sapienza tu hai moltiplicati i figliuoli degli uomini.
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