Isaia 12:2-62 Ecco, Iddio è la mia salvezza; io avrò fiducia, e non avrò paura di nulla; poiché l'Eterno, l'Eterno è la mia forza ed il mio cantico, ed egli è stato la mia salvezza'. 3 Voi attingerete con gioia l'acqua dalle fonti della salvezza, 4 e in quel giorno direte: 'Celebrate l'Eterno, invocate il suo nome, fate conoscere le sue opere tra i popoli, proclamate che il suo nome è eccelso! 5 Salmeggiate all'Eterno, perché ha fatte cose magnifiche: siano esse note a tutta la terra! 6 Manda de' gridi, de' gridi di gioia, o abitatrice di Sion! poiché il Santo d'Israele è grande in mezzo a te'. Sofonia 3:14-2014 Manda gridi di gioia, o figliuola di Sion! Manda gridi d'allegrezza, o Israele! Rallegrati ed esulta con tutto il cuore, o figliuola di Gerusalemme! 15 L'Eterno ha revocato le sue sentenze contro di te, ha cacciato via il tuo nemico; il Re d'Israele, l'Eterno, è in mezzo a te, non avrai più da temere alcun male. 16 In quel giorno, si dirà a Gerusalemme: 'Non temere, o Sion, le tue mani non s'infiacchiscano! 17 L'Eterno, il tuo Dio, è in mezzo a te, come un Potente che salva; egli si rallegrerà con gran gioia per via di te, si acqueterà nell'amor suo, esulterà, per via di te, con gridi di gioia'. Filippesi 4:4-74 Rallegratevi del continuo nel Signore. Da capo dico: Rallegratevi. 5 La vostra mansuetudine sia nota a tutti gli uomini. 6 Il Signore è vicino. Non siate con ansietà solleciti di cosa alcuna; ma in ogni cosa siano le vostre richieste rese note a Dio in preghiera e supplicazione con azioni di grazie. 7 E la pace di Dio che sopravanza ogni intelligenza, guarderà i vostri cuori e i vostri pensieri in Cristo Gesù. Luca 3:7-187 Giovanni dunque diceva alle turbe che uscivano per esser battezzate da lui: Razza di vipere, chi v'ha mostrato a fuggir dall'ira a venire? 8 Fate dunque dei frutti degni del ravvedimento, e non vi mettete a dire in voi stessi: Noi abbiamo Abramo per padre! Perché vi dico che Iddio può da queste pietre far sorgere dei figliuoli ad Abramo. 9 E ormai è anche posta la scure alla radice degli alberi; ogni albero dunque che non fa buon frutto, vien tagliato e gittato nel fuoco. 10 E le turbe lo interrogavano, dicendo: E allora, che dobbiam fare? 11 ed egli rispondeva loro: Chi ha due tuniche, ne faccia parte a chi non ne ha; e chi ha da mangiare, faccia altrettanto. 12 Or vennero anche dei pubblicani per esser battezzati, e gli dissero: Maestro, che dobbiam fare? 13 Ed egli rispose loro: Non riscotete nulla di più di quello che v'è ordinato. 14 Lo interrogaron pure de' soldati, dicendo: E noi, che dobbiamo fare? Ed egli a loro: Non fate estorsioni, né opprimete alcuno con false denunzie e contentatevi della vostra paga. 15 Or stando il popolo in aspettazione e domandandosi tutti in cuor loro riguardo a Giovanni se talora non fosse lui il Cristo, 16 Giovanni rispose, dicendo a tutti: Ben vi battezzo io con acqua; ma vien colui che è più forte di me, al quale io non son degno di sciogliere il legaccio dei calzari. Egli vi battezzerà con lo Spirito Santo e col fuoco. 17 Egli ha in mano il suo ventilabro per nettare interamente l'aia sua, e raccogliere il grano nel suo granaio; ma quant'è alla pula la brucerà con fuoco inestinguibile. 18 Così, con molte e varie esortazioni, evangelizzava il popolo; Dimensione testo: Indirizzo di questa pagina: Indirizzo del testo continuo: |