Pianto dell'esule (Salmo di David, di Geremia),
1 Sulle rive dei fiumi di Babilonia ci ponemmo a sedere e a piangere nel ricordarci di Sionne.
2 Ai salici che vi erano appendemmo le nostre cetre.
3 Perchè là quelli che ci avevan menati schiavi ci chiedevano dei canti, quelli che ci avevan portati via: «Cantateci qualcuno dei cantici di Sion».
4 Come potremo cantare il cantico del Signore in terra straniera?
5 Se io ti dimenticherò, o Gerusalemme, resti paralizzata la mia destra.
6 Mi s'attacchi la lingua al palato se mi dimenticherò di te, se non porrò Gerusalemme al di sopra d'ogni mia gioia.
7 O Signore, ricordati dei figli d'Edom, che nel giorno di Gerusalemme dicevano: «Spianatela, spianatela fino alle fondamenta».
8 Infelice figlia di Babilonia, beato colui che ti tratterà come tu hai trattato noi!
9 Beato chi afferrerà i tuoi bambini e li sbatterà contro le pietre.