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La felicità del giusto (Alleluia. Del ritorno di Aggeo e di Zaccaria).

Felice l'uomo che teme il Signore e pone nei suoi comandamenti ogni suo diletto. Potente sulla terra sarà la sua stirpe; la progenie dei giusti sarà benedetta. Gloria e ricchezze saran nella sua casa, e la giustizia di lui rimane nei secoli dei secoli. Per gli uomini retti sorge fra le tenebre come luce il misericordioso, il benigno, il giusto. Fortunato l'uomo che è pietoso e presta: regolerà i suoi affari con senno, Perchè non si turberà mai. Il giusto sarà ricordato in eterno, nè avrà da temere cattiva fama, il suo cuore è disposto a sperare nel Signore, Il suo cuore è saldo e senza paura, e giungerà a guardar dall'alto i suoi nemici. A piene mani ha dato ai poveri, la sua giustizia rimane in eterno, la sua potenza si alzerà fino alla gloria. 10 Il peccatore al vederlo ne avrà dispetto, digrignerà i denti e si roderà; ma il desiderio degli empi andrà in fumo.