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Profezia della nascita del regno di Cristo

Nei primi tempi fu alleggerita la terra di Zabulon e la terra di Neftali, ma negli ultimi sarà accalcata la via del mare, la Transgiordanica, la Galilea dei Gentili. Il popolo che camminava nelle tenebre vide una gran luce, sopra coloro che abitavano nell'oscura regione di morte, la luce è spuntata. Moltiplicasti il popolo, ma non accrescesti la gioia. Si rallegreranno dinanzi a te come coloro che fan festa per la messe, come esultano i vincitori, quando, presa la preda, dividon le spoglie. Perchè il giogo che su di lui pesava e la verga che ne percoteva le spalle e il bastone del suo esattore, tu lo spezzasti come nel giorno di Madian. Ogni rapina fatta con tumulto e le vesti intrise di sangue saranno arse, saran preda del fuoco. Ecco ci è nato un pargolo, ci fu largito un figlio: ha sopra i suoi omeri il principato; ed ecco il suo nome: l'Ammirabile, il Consigliere, Dio, il Forte, il Padre del secolo futuro, il Principe della pace. Il suo impero sarà esteso, la pace sarà senza fine; Egli sederà sul trono di David e ne avrà il regno, per stabilirlo e renderlo potente nel diritto e nella giustizia, ora e sempre, per tutta l'eternità. Lo zelo del Signore degli eserciti farà questo.

 

Il castigo di Samaria e del regno d'Israele

Il Signore indirizzò una parola a Giacobbe, ed essa cadde in Israele; e la conoscerà tutto il popolo d'Efraim e gli abitanti di Samaria, che dicono con superbia e con cuore gonfio: 10 «I mattoni son caduti, ma noi fabbricheremo con pietre quadrate; han tagliati i sicomori, ma noi metteremo al loro posto i cedri». 11 Ma il Signore solleverà contro di lui i nemici di Rasin, e inciterà a tumulto tutti i suoi nemici: 12 la Siria dall'Oriente, i Filistei dall'Occidente, che divoreranno Israele a piene ganasce. E dopo tutte queste cose la sua collera non torna indietro, la sua mano è ancora stesa. 13 Siccome il popolo non è tornato a chi l'ha percosso e non han cercato il Signore degli eserciti, 14 il Signore in un sol giorno toglierà a Israele il capo e la coda, e chi s'incurva e chi governa: 15 l'anziano, il nobile è il capo, il profeta che spaccia menzogne è la coda. 16 Tanto quelli che chiamano beato questo popolo, seducendolo, come quelli che son detti beati andranno in perdizione. 17 Per questo il Signore non avrà tenerezze per i suoi giovanetti, non avrà compassione dei suoi orfani, delle sue vedove; perchè son tutti ipocriti e malvagi, ed ogni bocca dice stoltezze. E dopo tutte queste cose la sua collera non torna indietro, la sua mano è ancora stesa. 18 Perchè l'empietà ha divampato come fuoco: che divora gli sterpi e le spine, e fa alzare le fiamme nel folto della boscaglia, mandando in alto i globi di fumo, 19 per l'ira del Signore degli eserciti la terra è sconvolta, e il popolo sarà come preda delle fiamme: l'uomo non risparmierà il suo fratello. 20 Si volgerà a destra, ed avrà fame, mangerà a sinistra, e non sarà satollo; ognuno mangerà la carne del suo braccio; Manasse contro Efraim, Efraim contro Manasse, e tutt'e due insieme contro Giuda. 21 Dopo tutte queste cose la sua collera non torna indietro, la sua mano è ancora stesa.