Il regno di Giuda sarà felice dopo terribili prove
1 Ecco che il re regnerà con giustizia, e i principi governeranno con rettitudine.
2 E ciascuno sarà come al riparo dal vento e nascosto alla tempesta, come ruscello d'acqua nella siccità, come ombra di rupe che s'innalza in arida landa.
3 Non saranno più nelle tenebre gli occhi dei veggenti, gli orecchi degli uditori staranno attenti ad ascoltare,
4 e il cuor degli stolti comprenderà la scienza, e la lingua dei balbuzienti parlerà speditamente e con chiarezza.
5 L'insensato non sarà più chiamato principe, e il fraudolento non sarà chiamato grande.
6 Certo lo stolto parlerà di fatuità, il suo cuore si darà all'iniquità, per compire l'ipocrisia e parlar con doppiezza del Signore, e render vuota la persona dell'affamato e togliere la bevanda a chi ha sete.
7 Gli strumenti del fraudolento son crudeli: infatti egli ordisce degli intrighi per rovinare con menzognere parole i mansueti, mentre il povero parla di giustizia.
8 Ma il principe penserà cose degne di un principe, e starà al di sopra dei capi.
9 Donne ricche, alzatevi - Statemi a sentire, figlie spensierate - State attente al mio discorso.
10 Fra un anno e qualche giorno - Voi tremerete, o spensierate; chè, finita la vendemmia - Non vi sarà più da raspollare.
11 Restate piene di stupore, o ricche - Tremate, o spensierate; spogliatevi, state piene di vergogna, cingetevi i fianchi.
12 Piangete il petto che allatta. - Il bel paese, la fertile vigna.
13 Sulla terra del mio popolo - Saliranno le spine e i rovi quanto più sopra le case felici - Della città esultante?
14 La casa è abbandonata - La città piena di gente è derelitta, palpabili tenebre - Coprono le spelonche in eterno, sollazzo degli onagri - Pascolo dei greggi.
15 Fino a quando non si spanda sopra di noi lo spirito dall'alto, e il deserto diventi un Carmelo, e il Carmelo una foresta.
16 E il diritto abiterà nel deserto, e la giustizia si stabilirà sul Carmelo,
17 e opera della giustizia sarà la pace, e frutto della giustizia sarà la tranquillità, la sicurezza in sempiterno.
18 E il mio popolo si riposerà nella bellezza della pace, nelle case sicure, nella quiete doviziosa.
19 Ma la grandine piomberà sulla foresta, e la città sarà oltremodo umiliata.
20 Beati voi che seminate sopra tutte le acque, e lasciate libero il piede del bove e dell'asino.