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Doveri di umanità.

Se vedrai smarriti il bue o la pecora del tuo fratello, non passerai oltre; ma li ricondurrai al tuo fratello, anche se esso non è tuo vicino; e se non lo conosci li menerai a casa tua e li terrai presso di te sino a tanto che il tuo fratello non ne faccia ricerca e non li riprenda. Lo stesso farai per l'asino, per la veste e per qualunque altra cosa perduta dal tuo fratello: se la troverai non far vista di non averla vista, perchè non è tua. Così se vedrai l'asino o il bue di tuo fratello caduto nella strada, non far vista di non aver visto, ma aiutalo a rialzarlo. La donna non si vestirà da uomo, nè l'uomo da donna; perchè chi fa tali cose è abbominevole davanti a Dio. Se, cammin facendo, trovi, sopra un albero o per terra, un nido d'uccello con la madre a covare i piccini o le uova, non la prenderai con essi, ma lasciandola andare ne prenderai soltanto i piccini, se vuoi aver bene e vivere lungamente. Quando edificherai una nuova casa, farai un muricciolo torno torno al tetto, per non macchiar di sangue la tua casa, per non esser reo, se uno cadendo precipita di sotto.

 

Delle mescolanze.

Non seminerai altra roba nella tua vigna, chè altrimenti e il seme da te gettato e ciò che nasce dalla vigna verrebbero ugualmente santificati. 10 Non arerai con un bue ed un asino insieme. 11 Non indosserai veste tessuta di lana e di lino. 12 Farai dei cordoncini alle frange nei quattro angoli del mantello con cui ti copri.

 

Delitti relativi al matrimonio.

13 Se un uomo, dopo avere sposato una donna, la prende in uggia, 14 e, mendicando pretesti per ripudiarla, la diffama, dicendo: Ho preso questa donna, ma quando mi sono accostato a lei non l'ho trovata vergine, 15 il padre e la madre della donna la prenderanno e porteranno seco le prove della sua verginità davanti agli anziani della città, che stanno alla porta; 16 e il padre dirà: Ho data la mia figlia per moglie a quest'uomo, ed ora, siccome l'ha in uggia, 17 le muove turpi accuse, e arriva a dire: Non ho trovata vergine la tua figlia. Or ecco le prove della verginità di mia figlia. E spiegheranno il panno davanti agli anziani della città. 18 Allora gli anziani della città, preso quell'uomo, lo faran frustare, 19 condannandolo inoltre a dare cento sicli d'argento al padre della fanciulla, perchè ha diffamata con gravissima accusa una vergine d'Israele. E la dovrà tener per moglie, e non potrà ripudiarla per tutto il tempo della sua vita. 20 Ma se l'accusa è vera, e la fanciulla non fu trovata vergine, 21 allora la faranno uscire fuori della porta della casa di suo padre, e gli uomini di quella città la lapideranno, la faran morire, perchè ha commesso un'infamità in Israele, fornicando in casa di suo padre. Così estirperai di mezzo a te il male. 22 Se un uomo dorme colla moglie d'un altro, ambedue, tanto l'adultero che l'adultera, morranno. Così toglierai il male da Israele. 23 Se un uomo, trovata in città una fanciulla vergine fidanzata ad un altro, dormirà con essa, 24 condurrai l'uno e l'altra alla porta della città e li farai lapidare: la fanciulla, perchè, essendo in città, non ha gridato; l'uomo, perchè ha umiliata la donna del suo prossimo. Così estirperai di mezzo a te il male. 25 Ma se un uomo, trovando in campagna una fanciulla fidanzata, le fa violenza e dorme con lei, egli solo sarà messo a morte. 26 La fanciulla non soffrirà nulla e non è degna di morte, perchè come nel caso d'un ladro che si leva contro del suo fratello e l'uccide, così ha sofferto la fanciulla: 27 infatti era sola in campagna: gridò, ma non vi fu chi la liberasse. 28 Se uno, trovando una fanciulla vergine e non fidanzata a nessuno, la prende per forza e dorme con lei, e la cosa vien portata in giudizio, 29 chi ha dormito con essa darà al padre della fanciulla cinquanta sicli d'argento, e la dovrà sposare, perchè l'ha umiliata, e non potrà ripudiarla per tutto il tempo della sua vita. 30 Nessuno sposerà la moglie del proprio padre, nè alzerà la coperta del letto paterno.