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Sospiro al tempio dall'esilio

Salmo di David: quando era nel deserto dell'Idumea. Dio, Dio mio, sin dall'alba io ti cerco: è assetata di te l'anima mia, ed oh! quanto [anela] a te la mia carne in [questa] terra deserta, impraticabile e senz'acqua! Così [anelando, un tempo] a te mi presentavo nel tempio, per contemplar la tua potenza e la tua gloria. Poichè la tua grazia val meglio della vita, le mie labbra ti loderanno! Così ti benedirò nella mia vita, e nel tuo nome solleverò le mie mani. Quasi di grasso e di midollo si sazierà l'anima mia, e con labbra esultanti [ti] loderà la mia bocca. Sì, mi son ricordato di te sul mio giaciglio, nelle veglie io ripenso a te! Perchè tu sei il mio aiuto e all'ombra delle tue ali esulto; s'è attaccata a te l'anima mia, e mi sostiene la tua destra! 10 E invano essi insidian la mia vita: se n'andranno qui nelle viscere della terra. 11 Saranno abbandonati in poter della spada, preda saran di sciacalli. 12 Ma il re si rallegrerà in Dio; si glorieranno quanti giurano per lui, perchè sarà tappata la bocca di chi iniquamente parla.