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Seconda risposta di Giobbe ad Elifaz.

Ma Giobbe rispose e disse: «Ho udito frequentemente tali cose: consolatori molesti siete tutti voi! C'è forse un termine alle parole di vento, ovvero hai tu qualche fastidio a parlare? Potrei anch'io parlare a modo di voialtri, e magari voi foste al posto mio! Anch'io vi consolerei a parole, e agiterei [superbamente] il mio capo su voialtri, vi conforterei con la mia bocca, e moverei le mie labbra a vostra compassione. Ma che fare? Se parlo, non cessa il mio dolore, se taccio, non si diparte da me. Ora poi il dolor mio m'ha oppresso, e tutte le mie membra sono ridotte a un nulla. Le mie rughe mi testimoniano contro, e un mendace calunniatore si leva contro me e parla; 10 radunò egli il suo furore, e minacciandomi digrigna contro me i suoi denti; il mio nemico con occhi terribili mi guarda, 11 aprirono [le sue torme] contro me la lor bocca: mi percuotono ad ingiuria sulle guance, si saziano dei miei tormenti. 12 Mi ha imprigionato Dio in poter d'un perverso, e nelle mani degli empii mi ha consegnato: 13 io, già felice, fui ad un tratto spezzato; m'afferrò egli per la nuca e m'ha infranto, m'ha posto come suo bersaglio, 14 m'ha assiepato con le sue lance, le mie reni ha trafitto senza pietà, ha sparso a terra le mie viscere: 15 mi ha lacerato con ferite su ferite, piombò su me come un gigante. 16 Un sacco ho io cucito sulla mia pelle, ho ricoperto di cenere la mia carne; 17 la mia faccia s'è gonfiata pel piangere, le mie palpebre si sono ottenebrate. 18 Tali cose ho sofferte senza che l'iniquità fosse nelle mie mani, e mentre indirizzavo a Dio preghiere pure. 19 Oh terra, non ricoprire il mio sangue, e in te non trovi il mio grido un luogo di nascondimento! 20 Ecco invero che nel cielo sta il mio testimonio, e il mio attestante è nell'eccelso. 21 I miei amici sono verbosi, [perciò] a Dio si volgono in pianto gli occhi miei; 22 e magari il giudizio fra l'uomo e Dio fosse tale, quale il giudizio fra il mortale e il suo compagno: 23 poichè i brevi anni già passano, e su strada da cui non tornerò io cammino.