Malvagità d’Israele e giudizio divino sul popolo
1 Guai a quelli che meditano l’iniquità e tramano il male sui loro letti, per compierlo allo spuntare del giorno, quando hanno il potere nelle loro mani!
2 Desiderano dei campi e li estorcono; delle case e se le prendono; così opprimono l’uomo e la sua casa, l’individuo e la sua proprietà.
3 Perciò così parla l’Eterno: “Ecco, io medito contro questa razza un male a cui non potrete sottrarre il collo; non camminerete più a testa alta, perché saranno tempi cattivi.
4 In quel giorno si comporrà un proverbio su di voi, si canterà un lamento e si dirà: ‘È finita! Noi siamo interamente rovinati! Egli passa ad altri l’eredità del mio popolo! Vedete come egli me la toglie! I nostri campi li distribuisce agli infedeli!’”.
5 Perciò tu non avrai più nessuno che misuri con la cordicella per tirare a sorte nell’assemblea dell’Eterno.
6 “Non profetizzate!”, essi vanno ripetendo. “Anche se non si profetizzino queste cose, non si eviterà l’infamia”.
7 O tu, che porti il nome di casa di Giacobbe, l’Eterno è forse pronto all’ira? È questo il suo modo di agire? “Le mie parole non sono forse favorevoli a chi cammina rettamente?
8 Ma da qualche tempo il mio popolo insorge come un nemico; voi strappate via il mantello dalla veste di quelli che passano tranquilli, che tornano dalla guerra.
9 Voi scacciate le donne del mio popolo dalle case che sono la loro gioia; voi togliete per sempre la mia gloria ai loro figli.
10 Alzatevi, andatevene! perché questo non è luogo di riposo; a causa della sua impurità, provoca distruzione, una distruzione orrenda.
11 Se uno che corre dietro al vento e spaccia menzogne dicesse: ‘Io predirò per te vino e bevande forti!’, sarebbe un profeta per questo popolo.
12 Io ti radunerò, o Giacobbe, ti radunerò tutto quanto! Certo io raccoglierò il residuo d’Israele; io li farò venire assieme come pecore in un ovile, come un gregge in mezzo al pascolo; il luogo sarà affollato di uomini.
13 Chi farà la breccia salirà davanti a loro; essi faranno la breccia, passeranno per la porta e usciranno per essa; il loro re marcerà davanti a loro e l’Eterno sarà alla loro testa”.