Mosè esorta Israele alla gratitudine verso Dio per i benefici che sta per ricevere nella terra promessa
1 Abbiate cura di mettere in pratica tutti i comandamenti che oggi vi do, affinché viviate, vi moltiplichiate, ed entriate in possesso del paese che l’Eterno giurò di dare ai vostri padri.
2 Ricordati di tutto il cammino che l’Eterno, il tuo Dio, ti ha fatto fare questi quarant’anni nel deserto per umiliarti e metterti alla prova, per sapere quello che avevi nel cuore, e se tu avresti osservato o no i suoi comandamenti.
3 Egli dunque ti ha umiliato, ti ha fatto provare la fame, poi ti ha nutrito di manna che tu non conoscevi e che i tuoi padri non avevano mai conosciuto, per insegnarti che l’uomo non vive soltanto di pane, ma vive di tutto quello che la bocca dell’Eterno avrà ordinato.
4 Il tuo vestito non ti si è logorato addosso, e il tuo piede non si è gonfiato durante questi quarant’anni.
5 Riconosci dunque in cuor tuo che, come un uomo corregge suo figlio, così il tuo Dio, l’Eterno, corregge te.
6 E osserva i comandamenti dell’Eterno, del tuo Dio, camminando nelle sue vie e temendolo;
7 perché il tuo Dio, l’Eterno, sta per farti entrare in un buon paese: paese di corsi d’acqua, di laghi e di sorgenti che nascono nelle valli e nei monti;
8 paese di frumento, di orzo, di vigne, di fichi e di melograni; paese di ulivi da olio e di miele;
9 paese dove mangerai del pane a volontà, dove non ti mancherà nulla; paese dove le pietre sono ferro, e dai cui monti scaverai il rame.
10 Mangerai dunque e ti sazierai, e benedirai l’Eterno, il tuo Dio, a motivo del buon paese che ti avrà dato.
11 Guardati bene dal dimenticare il tuo Dio, l’Eterno, al punto da non osservare i suoi comandamenti, le sue prescrizioni e le sue leggi che oggi ti do;
12 affinché non avvenga, dopo che avrai mangiato a sazietà e avrai costruito e abitato delle belle case,
13 dopo che avrai visto il tuo bestiame grosso e il tuo minuto moltiplicarsi, accrescersi il tuo argento e il tuo oro, e abbondare ogni cosa tua,
14 che il tuo cuore si innalzi, e tu dimentichi il tuo Dio, l’Eterno, che ti ha fatto uscire dal paese d’Egitto, dalla casa di schiavitù;
15 che ti ha condotto attraverso questo grande e terribile deserto, pieno di serpenti velenosi e di scorpioni, terra arida, senza acqua; che ha fatto sgorgare per te dell’acqua dalla roccia durissima;
16 che nel deserto ti ha nutrito di manna che i tuoi padri non avevano mai conosciuto, per umiliarti e per provarti, per farti, alla fine, del bene.
17 Guardati dunque dal dire in cuor tuo: ‘La mia forza e la potenza della mia mano mi hanno acquistato queste ricchezze’;
18 ma ricordati dell’Eterno, il tuo Dio, poiché egli ti dà la forza per acquistare ricchezze, e per confermare, come fa oggi, il patto che giurò ai tuoi padri.
19 Ma se tu dimenticherai il tuo Dio, l’Eterno, e andrai dietro ad altri dèi e li servirai e ti prostrerai davanti a loro, io oggi vi dichiaro solennemente che per certo perirete.
20 Perirete come le nazioni che l’Eterno fa perire davanti a voi, perché non avrete dato ascolto alla voce dell’Eterno, del vostro Dio.