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Ricompensa e fede del giusto

(At 2:22-36; 13:35-37)

Inno di Davide.

Proteggimi, o Dio, perché io confido in te.

Ho detto a Dio: «Tu sei il mio Signore;

non ho bene alcuno all'infuori di te».

Quanto ai santi che sono sulla terra,

essi sono la gente onorata in cui ripongo tutto il mio affetto.

I dolori di quelli che corrono dietro ad altri dèi saran moltiplicati;

io non offrirò le loro libazioni di sangue,

né le mie labbra proferiranno i loro nomi.

Il SIGNORE è la mia parte di eredità e il mio calice;

tu sostieni quel che mi è toccato in sorte.

La sorte mi ha assegnato luoghi deliziosi;

una bella eredità mi è toccata!

Benedirò il SIGNORE che mi consiglia;

anche il mio cuore mi istruisce di notte.

Io ho sempre posto il SIGNORE davanti agli occhi miei;

poich'egli è alla mia destra, io non sarò affatto smosso.

Perciò il mio cuore si rallegra,

l'anima mia esulta;

anche la mia carne dimorerà al sicuro;

10 poiché tu non abbandonerai l'anima mia in potere della morte,

né permetterai che il tuo santo subisca la decomposizione.

11 Tu m'insegni la via della vita;

ci sono gioie a sazietà in tua presenza;

alla tua destra vi sono delizie in eterno.