5
La situazione dopo la conquista di GerusalemmeSl 79; Is 8:17
1 Ricòrdati, SIGNORE, di quello che ci è avvenuto!Guarda e vedi la nostra infamia!
2 La nostra eredità è passata agli stranieri,le nostre case, agli estranei.
3 Noi siamo diventati orfani, senza padre,le nostre madri sono come vedove.
4 Noi beviamo la nostra acqua dietro pagamento,la nostra legna noi la compriamo.
5 Con il giogo sul collo, siamo inseguiti;siamo spossati, non abbiamo riposo.
6 Abbiamo teso la mano verso l'Egitto e verso l'Assiria,per saziarci di pane.
7 I nostri padri hanno peccato, e non sono più;noi portiamo la pena delle loro iniquità.
8 Degli schiavi dominano su di noie non c'è chi ci liberi dalle loro mani.
9 Noi raccogliamo il nostro pane a rischio della nostra vita,affrontando la spada del deserto.
10 La nostra pelle brucia come un fornoper l'arsura della fame.
11 Essi hanno disonorato le donne a Sion,le vergini delle città di Giuda.
12 I capi sono stati impiccati dalle loro mani,la persona anziana non è stata rispettata.
13 I giovani hanno portato le macine,i ragazzini hanno vacillato sotto il carico della legna.
14 I vecchi hanno abbandonato la porta della città,i giovani la musica dei loro strumenti.
15 La gioia è scomparsa dai nostri cuori,le nostre danze sono mutate in lutto.
16 La corona ci è caduta dal capo;guai a noi, perché abbiamo peccato!
17 Per questo langue il nostro cuore,per questo si oscurano i nostri occhi:
18 perché il monte di Sion è desolatoe vi passeggiano le volpi.
19 Ma tu, SIGNORE, regni per sempre;il tuo trono dura d'età in età.
20 Perché dovresti dimenticarci per sempree abbandonarci per lungo tempo?
21 Facci tornare a te, o SIGNORE, e noi torneremo!Ridonaci dei giorni come quelli di un tempo!
22 Ci hai forse rigettati davvero?Sei tu adirato fortemente contro di noi?